18 Maggio 2021 - 12:00

Allegri balla il merengue(s): pronto a tornare in panchina

Allegri

Dopo due anni di stop, Allegri è pronto a tornare in panchina. Tante proposte sul tavolo ma la destinazione designata sembra Madrid

Manca solo l’ufficialità ma dopo due anni di “ferie” Massimiliano Allegri è pronto a tornare su una panchina. Secondo quanto riportato da “as” il tecnico livornese, accostato a varie squadre anche in Italia, sarebbe in pole position per sostituire Zidane alla guida del Real Madrid.

Prima pagina di as

Il quotidiano spagnolo, di solito molto informato sulle vicende della Casablanca, riporta che Florentino Perez ha praticamente scelto il tecnico per la prossima stagione. Tuttavia, il presidente del Real si è preso qualche altra settimana di tempo per la scelta finale sia per attendere la fine della stagione, e capire chi vestirà i panni di campione della Liga, e sia per sciogliere gli ultimi dubbi.

Infatti insieme ad Allegri resta in corsa anche Raul, leggenda del club e attuale allenatore del Real Castilla campione in carica della Youth League, anche se l’allenatore italiano sembra essere in netto vantaggio visto il suo curriculum.

Se andasse in porto la trattativa, Allegri entrerebbe a far parte di quel “club” esclusivo di allenatori italiani che hanno avuto l’onore e l’onere di allenare una delle squadre più iconiche del calcio mondiale.

Come cambiano i piani del Real con Allegri?

Detto dell’impossibilità di far tornare “a casa” Cristiano Ronaldo, il Real Madrid di Allegri potrebbe essere molto diverso da quello attuale. Resta da capire come Perez opererà sul mercato, ormai fermo da tre sessioni consecutive.

Il primo step da compiere sarà quello di riuscire a trattenere Benzema, attaccante perfetto per il gioco di Allegri, e di rilanciare il desaparecidos Hazard. Possibile cambio anche tra i pali dove Courtois non ha mai convinto a pieno né la dirigenza né tantomeno i tifosi.

Se il portiere belga dovesse lasciare Madrid, Allegri spingerebbe per Donnarumma suo pallino anche ai tempi della Juventus. Il portiere azzurro non ha ancora rinnovato con il Milan e, visto il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno, potrebbe essere una soluzione di altissimo livello e discretamente economica.

A centrocampo si potrebbe optare per un graduale svecchiamento del reparto, Kross, Modric e Casemiro hanno dimostrato di essere ancora al top in questa stagione ma alle loro spalle non si vedono giocatori all’altezza.

Il sogno resterebbe sempre lo stesso: Kylian Mbappe ma, con le minacce della Uefa e la poca liquidità causa covid, anche quest’anno potrebbe rimanere un sogno irrealizzabile.