13 Luglio 2018 - 10:32

Aria condizionata: gli errori da non commettere, soprattutto in estate

L’aria condizionata, soprattutto durante l’estate, diventa di vitale importanza; in auto è impossibile farne a meno.
Ma ecco alcuni errori da non commettere

Durante la stagione estiva, l’aria condizionata è di vitale importanza: impossibile non accenderla, soprattutto quando le temperature esterne sono molto alte.

Ma quali sono gli errori più comuni?

Gli esperti della “Seat, marca spagnola del gruppo Volkswagen, hanno stilato una lista degli errori più comuni che ci compiono quando si accende l’aria condizionata.

Come spiega Angel Suarez, ingegnere del centro tecnico di Seat il primo errore che commettiamo è quello di accendere il climatizzatore del veicolo appena entriamo in macchina: quando lasciamo la nostra auto al sole, la temperatura interna può raggiungere anche i 60°C. Accendere l’aria condizionata per far diminuire la temperatura è inutile perchè ci vuole molto tempo. L’ideale sarebbe aprire gli sportelli ed i finestrini un minuto prima di accendere motore

Altro errore molto comune è quello di mantenere attiva la funzione di “ricircolo”, pensando di evitare l’ingresso di aria calda; l’inserimento del ricircolo, come spiegano gli esperti Seat, deve essere limitato a poche situazioni, come i tratti a forte inquinamento.

Anche l’orientamento delle bocchette che distribuiscono l’aria non va sottovalutato: spesso tendiamo a chiuderle perchè l’aria , dopo qualche minuto, comincia ad infastidirci. Questo è un altro errore. Le bocchette dovrebbero essere sempre orientate verso la parte alta dell’abitacol. E’ importante, naturalmente, che la temperatura non sia troppo bassa: sui 24, 25 gradi è l’ideale.

L’aria condizionata, se usata scorrettamente, può provocare anche dei danni alla nostra salute.

Il getto improvviso d’aria fredda, determina una vasocostrizione : mal di gola, torcicollo, mal di testa, dissenteria e crampi allo stomaco saranno le conseguenze! E’ importante, perciò, fare attenzione.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *