22 Ottobre 2020 - 10:14

Attila Hildmann e Qanon: vandalizzate le opere del museo di Berlino

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Attila Hildmann e Qanon: vandalizzate le opere del museo di Berlino. La Polizia e la Prussian Cultural Heritage Foundation hanno confermato il danneggiamento di circa 63 reperti

Attila Hildmann e Qanon: il 3 ottobre 2020 si è verificato un atto vandalico contro le opere esposte presso l’Isola dei Musei a Berlino. Sono stati danneggiati circa 63 reperti attraverso l’utilizzo di un liquido oleoso, la Polizia e la Prussian Cultural Heritage Foundation hanno confermato il danneggiamento. Sono state danneggiate opere come statue egizie, sarcofaghi, immagini di divinità greche e dei dipinti europei del XIX secolo non collegabili con le credenze dei complottisti.

La Polizia tedesca sta ancora indagando. Si pensa che gli autori siano legati al movimento complottista nato negli Stati Uniti, i QAnon. In Germania troviamo tra i più accaniti sostenitori lo chef vegano Attila Hildmann. Un elemento utile per le indagini potrebbe essere l’acquisto online dei biglietti, dove gli acquirenti hanno rilasciato i propri contatti e indirizzi di casa.

QAnon nasce negli Stati Uniti nell’ottobre del 2017 con i post di un utente anonimo di 4Chan noto come Q. Q⁠, che ha rapidamente attratto migliaia di seguaci, sostiene di essere un funzionario della Casa Bianca con accesso a informazioni riservate. Mentre la crescita di queste teorie del complotto è ben nota negli Stati Uniti, la diffusione di QAnon è passata inosservata in Europa.