Autostrade: il Governo è spaccato a metà
Giorgetti non vuole la gestione statale delle autostrade. E nel frattempo apre allo sforamento del 3%. I grillini non sono d’accordo
Prime crepe mostrate dal Governo. La vicenda delle Autostrade segna, sostanzialmente, uno spartiacque tra le due forze, ovvero M5S e Lega. Dal Meeting di Rimini, Giancarlo Giorgetti frena apertamente i ministri sulla nazionalizzazione della rete autostradale.
“Non sono persuaso che la gestione dello Stato sia di maggiore efficienza. Prima di arrivare alla revoca servono una serie di valutazioni e nel caso rivedere la convenzione.” ha dichiarato Giorgetti. Escluso quindi un intervento diretto e immediato, perché occorre prima valutare i costi. Nazionalizzare Autostrade costerebbe 20 miliardi di euro, in pratica una manovra economica.
“Il Parlamento non ha più il ruolo che aveva nel passato, è ormai inconcludente. Occorre riformare le istituzioni, è fondamentale. Il rischio sennò è che la richiesta dell’uomo forte cominci a diventare molto seria.” ha poi concluso.
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