Ministra Azzolina: “Lontana l’ipotesi di tornare a scuola a Maggio”
La ministra Azzolina aveva proposto la data fatidica del 18 Maggio per la possibile riapertura della scuola. Ma è ancora rischioso
Milioni di studenti attendono lo sviluppo della questione “riapertura scuola”. Lo attendono specialmente gli studenti che dovranno sostenere la Maturità. Tante le domande “sarà online? Solo orale senza scritto? O si potrebbe tornare a scuola solo per l’esame?” La ministra dell’istruzione Azzolina in un‘intervista con il Corriere chiarisce i tanti dubbi.
A Maggio forse non si riaprirà, Maturità work in progress
«Il governo a giorni prenderà una decisione. Ma con l’attuale situazione sanitaria ogni giorno che passa allontana la possibilità di riaprire a maggio. Significherebbe far muovere ogni giorno oltre 8 milioni di studenti». Si allontana anche la possibilità di riaprire a scaglioni, in particolare nelle regioni che hanno registrato un basso numero di contagi. Come ripetono gli scienziati, si passerà alla fase 2 in tutta Italia. La ministra Azzolina aggiunge “è una decisione molto politica. E non affatto scontata. Solo ieri ci sono stati altri 525 morti. Non cancelliamo gli sforzi fatti finora».
Questione esame di Maturità ancora incerta. Ancora nulla deciso definitamente. «Ricevo lettere di studenti che mi chiedono un esame in presenza: sarebbe auspicabile, vedremo se si potrà. Escludo l’ipotesi mista: studenti a scuola e professori a casa» dichiara la ministra Azzolina.
Tutti promossi?
Il tutti promossi è un sogno di tanti studenti, il famigerato 6 politico. Per questo nel Decreto Scuola, il tutti promossi ha scatenato non poche polemiche. Ma più tardi è arrivata la rettifica della ministra Azzolina che spiega che sì, saranno tutti promossi, ma in pagella ci saranno anche i 4 e i 5, se meritati. L’anno nuovo provvederà a risanare i debiti nelle materie insufficienti.
Prolungare scuola in Estate?
Su questo tema la Ministra Azzolina è convinta sulla sua decisione di non prolungare la scuola in estate. È un no secco “perché la scuola ha chiuso ma non si è mai fermata. Significherebbe non riconoscere il lavoro di queste settimane.”
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