3 Dicembre 2015 - 16:04

Bari – Taranto, è sfida per l’autorità portuale. Delrio “Discutano su come attrarre turisti e creare lavoro”

DELRIO

Ministro alle infrastrutture Delrio in Puglia per la riorganizzazione del sistema portuale, Bari e Taranto le città candidate ad ospitare l’Authority

[ads1]Si è tenuto ieri mattina un incontro conoscitivo tra il sindaco di Bari, Antonio Decaro, e il Ministro alle infrastrutture, Graziano Delrio. Argomento all’ordine del giorno è stata la conferma della presenza dell’autorità portua

Porto di Barile a Bari: secondo la riorganizzazione del sistema portuale attuato dallo stesso ministro, due autorità portuali in Puglia risulterebbero inutili.

Nei piani del sindaco barese c’è quello di rendere la Puglia sempre più ‘baricentrica’, così come testimoniato dalle parole del primo cittadino del capoluogo “Ho trovato ampia disponibilità da parte del ministro Delrio a prendere in considerazione, nella scelta delle nuove autorità di sistema portuale, la specificità del porto di Bari – commenta Decaro a margine dell’incontro –  ho fatto presente al ministro l’importanza che ha il porto nella costruzione della prospettiva metropolitana della città, in chiave non solo istituzionale ma soprattutto territoriale e socio-economica”.

Un punto di vista quello del Sindaco che non è sicuramente in linea con il lavoro svolto a Taranto negli ultimi anni, nel corso del pomeriggio di ieri è stato infatti inaugurato alla presenza dello stesso Ministro la nuova piattaforma logistica. Nonostante il lavoro dell’amministrazione comunale barese, sembra Taranto la sede deputata ad ospitare l’autorità Portuale regionale. Un unico ufficio che coordinerà i grandi porti del tacco d’Italia “La Puglia – ha dichiarato il ministro parlando con i giornalisti – vanta un sistema portuale di assoluta rilevanza e quindi che le Authority siano due o una non è un problema. Il problema è riempire i porti di lavori e di economia perché la Puglia può, attraverso i suoi porti, avere uno sviluppo molto importante”.

Qualunque sia la decisione finale ha tutta l’aria di essere una scelta che lascerà qualcuno scontento. Bari punta ad essere capitale europea e non può certo venire meno l’eccellenza e completezza nell’ambito portuale, così come confermato dallo stesso sindaco “ Bari è tradizionalmente considerata porta dell’Europa verso la penisola Balcanica ed il Medio Oriente; il suo porto è uno scalo polivalente. Il traffico merci nel 2014 ha fatto registrare un volume complessivo di quasi 5 milioni di tonnellate – chiosa il sindaco – la città è inoltre terminale della rete ferroviaria primaria europea, rendono così la città una destinazione naturale per una delle sedi delle nuove autorità di sistema portuale”. Taranto ribatte e lo fa per mezzo dello stesso Ministro: “Qui a Taranto abbiamo fatto un progresso enorme in questo anno.

Nel 2016 tornerà a essere uno dei porti più importanti del Mediterraneo – è lo stesso Delrio poi ha richiamare all’ordine le due contendenti – la Puglia più che discutere se ci sarà una o due Autorità portuali, dovrebbe discutere di come attrarre i traffici dal Mediterraneo e attrarre economia perché questo significa attrarre lavoro e turismo”.

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