Bologna, Cremonini e Morandi: “Salviamo la Garisenda”
Gianni Morandi e Cesare Cremonini in prima linea per rimettere in salute la torre Garisenda
I due artisti bolognesi, Gianni Morandi e Cesare Cremonini, in prima linea per rimettere in salute la torre Garisenda. I due cantautori sono i testimonial della raccolta fondi lanciata dal Comune di Bologna per sostenerne i lavori di restauro. Si parte con un iban al quale tutti possono donare quello che possono e vogliono e a ruota verranno attivate le altre forme digitali di donazione (si fa tutto dal sito del Comune di Bologna mentre per l’Art Bonus si va sul sito del Governo, che ha una pagina dedicata).
“Le risorse private ci consentiranno, insieme alle altre, di essere più agili. Ci rivolgeremo anche a imprenditori e imprenditrici, banche e chiunque possa contribuire alla causa. Questa raccolta è un messaggio di speranza e interesserà non solo la torre che pende, ma anche la sua sorella alta, l’Asinelli” ha detto il sindaco di Bologna, Matteo Lepore.
“Bologna è la città dell’accoglienza e noi due che giriamo l’Italia e il mondo lo sappiamo bene perché la gente lo pensa davvero. Questa torre, che non cadrà certo domani ma che ha bisogno di aiuto, bisogna cominciare a curarla. Chiunque doni quello che può”, queste le parole di Gianni Morandi.
“Resti il simbolo della nostra vita così poetica, speciale, un po’ storta e diversa, di questa città tanto amata in tutta Italia”, ha scritto qualche settimana fa il cantante Cesare Cremonini in un lungo post su Facebook.
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