21 Marzo 2019 - 17:28

Brexit, una petizione manda in crash il sito dedicato

Brexit

La corsa per fermare la Brexit è appena cominciata. La petizione per cancellarla prosegue a 2.000 firme al minuto. Il sito è bloccato

Gli inglesi (o almeno, quasi tutti) non vogliono la Brexit. L’apposito sito del Parlamento, infatti, è andato in crash, a causa dell’elevato numero di visite. La raccolta delle sottoscrizioni per la petizione è andata avanti a ritmi serrati a ben 2.000 firme al minuto.

Naturalmente, soltanto i cittadini britannici sono stati autorizzati a partecipare alla petizione per bloccare la Brexit. Quest’ultima ha già suscitato l’interesse del Parlamento. Come specificato dal sito, le Camere la prenderanno in considerazione e la inseriranno in un apposito dibattito, dato che la soglia prevista delle 100.000 firme è stata abbondantemente superata.

Inoltre, è scoppiato un caos enorme, che ha fatto bloccare il sito. Accedendovi, infatti, compare la seguente scritta: “Il Governo sostiene continuamente che uscire dall’UE è la volontà del popolo. Dobbiamo porre fine a questa affermazione ora dimostrando la forza del sostegno pubblico a rimanere nell’Unione Europea.

Dunque, per la verità, l’atto finale è appena cominciato.