Buon Compleanno Robert De Niro: ecco le sue 5 migliori interpretazioni
Buon Compleanno Robert De Niro: il noto attore compie oggi 77 anni. Ecco le sue 5 migliori interpretazioni per omaggiarlo
Che Robert De Niro sia uno dei migliori attori del mondo è poco ma sicuro e oggi, 17 agosto 2020, compie 77 anni. La sua straordinaria mimica facciale e il perfezionismo maniacale con cui si fa padrone dei suoi personaggi lo hanno contraddistinto sulla scena cinematografica internazionale del ‘900.
E’ nato nel Greenwich Village, un quartiere di Manhattan (New York), il 17 agosto del 1943, figlio unico di Robert De Niro Sr., un artista statunitense di origini italiane da parte di padre e irlandesi da parte di madre, e di Virginia Admiral, una poetessa e pittrice statunitense. I suoi genitori divorziarono quando era solo un bambino ed è cresciuto con la mamma nel quartiere di Little Italy. Fin da adolescente mostrò interesse per la recitazione e ben presto diede inizio alla sua ricca carriera che conta 98 film da attore.
Durante la sua eccelsa carriera non potevano mancare premi e candidature. È stato candidato 7 volte all’Oscar, vincendolo in due occasioni, nel 1975, come attore non protagonista, per il Padrino Parte II di Francis Ford Coppola e nel 1981, come attore protagonista per Toro Scatenato di Martin Scorsese, due Golden Globe di cui alla carriera nel 2011.
Il sodalizio con Scorsese
Attore, produttore e regista, Robert De Niro negli anni ha collaborato molte volte con l’amico regista Martin Scorsese, anch’egli italo-americano. Il loro stabile e intenso sodalizio è iniziato nel 1973, quando Scorsese lo scelse come attore nel film Mean Streets – Domenica in chiesa, lunedì all’inferno. Con questo film non solo è stato confermato tale sodalizio, ma le caratteristiche da gangster da lui utilizzate hanno posto le basi per i alcuni suoi successi lavori.
Oltre a Scorsese tra gli amici di lunga data ci sono anche Joe Pesci e Sean Penn (nato il suo stesso giorno, il 17 agosto 1). Inoltre, negli anni ha dimostrato molta stima per Al Pacino e Leonardo Di Caprio, che spesso ha definito il suo il naturale “erede” hollywoodiano.
Ecco le sue cinque migliori interpretazioni
1 – Il padrino II – Parte Seconda
Il film diretto da Francis Ford Coppola, è il sequel de Il Padrino, ed è uscito due anni dopo, nel 1974. La pellicola inizia nel 1901, quando Vito Corleone raggiunge gli Stati Uniti ed è stato il primo sequel nella storia del cinema a vincere l’Oscar per il Miglior film. In quell’edizione infatti Il Padrino trionfò con ben 11 candidature. Si aggiudicò ben sei statuette tra cui anche miglior regia a Francis Ford Coppola e miglior attore non protagonista a Robert De Niro. Prima dell’inizio delle riprese, De Niro passò sei mesi nella zona di Corleone, in Sicilia, per imparare il siciliano. Nella versione originale del film, De Niro recita in italiano con spiccato accento siculo.
2- Toro Scatenato
Film del 1980 fu realizzato per la regia di Martin Scorsese su suggerimento dello stesso De Niro che aveva letto l’autobiografia del pugile Jake LaMotta mentre girava Il Padrino. Impiegò 4 anni prima di convincere l’amico a realizzare il film che alla fine si rivelò un successo per entrambi. De Niro vinse il suo secondo Oscar, mentre per Scorsese fu l’inizio di una vera e propria rinascita cinematografica dopo una grave forma di depressione e numerosi problemi di salute.
3 – Taxi Driver
Uscito nelle sale l’8 febbraio 1976 Taxi Driver è forse il capolavoro assoluto di Martin Scorsese, diventato oggi film cult di genere. Robert De Niro è semplicemente grande nel ruolo che resta indubbiamente uno dei suoi più riusciti. Si dice che per entrare meglio nella parte abbia davvero guidato un taxi per le strade di New York, arrivando anche a dodici ore. Alternava la guida solo con i manuali sulle malattie mentali, utili per interpretare al meglio i comportamenti del noto sanguinario tassista.
4- Novecento
Uno dei più grandi affreschi storici e cinematografici per la regia di Bernardo Betolucci, il film ripercorre la storia d’Italia dal 1900 alla Liberazione avvenuta nel 1945. Realizzato nel 1974-75 in Italia, con un cast internazionale ricchissimo e forse mai più replicato in una produzione cinematografica nazionale, Novecento è ancora oggi centrale nella storia del cinema italiano, diviso in due atti per un totale di cinque ore e mezza. Fu accompagnato da un notevole successo commerciale in Italia, ma da grandi polemiche postproduttive nella versione americana, ridotta a quattro ore.
5- Quei Bravi Ragazzi
Sempre per la regia di Scorsese, il film del 1990 è considerato un vero capolavoro, uno dei migliori gangstar movie mai realizzati. Nel cast accanto a De Niro, che fin da subito su annunciato come parte del cast, ci sono anche Joe Pesci e Ray Liotta. Basato su una storia vera, si dice che all’epoca Jimmy Burke, il gangster a cui si è ispirata la figura Conway, fu talmente soddisfatto di essere interpretato da De Niro che gli telefonò per dargli alcuni suggerimenti. La storia infatti è quella del criminale Harry Hill, che poi è diventato un pentito chiave in un maxi processo che ha portato all’arresto di un’intera famiglia mafiosa negli anni ’80.
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