23 Giugno 2023 - 10:30

Caldaie rumorose: quali sono le cause e come risolvere

Lo sviluppo della tecnologia ha ormai letteralmente stravolto anche il mondo degli elettrodomestici, caldaie comprese.

caldaie

Lo sviluppo della tecnologia ha ormai letteralmente stravolto anche il mondo degli elettrodomestici, caldaie comprese.

Oggi, infatti, esistono caldaie super tecnologiche, capaci di garantire alte prestazioni, bassi consumi e grande silenzio.

Le nuove caldaie, infatti, diversamente dai modelli un po’ più vecchi, sono particolarmente silenziose durante il loro funzionamento, anzi, quando diventano rumorose significa che qualcosa non va e che necessitano di un controllo.

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I tipi di rumore

Per comprendere perché la caldaia fa rumore è necessario, come prima cosa, distinguere il tipo di rumore emesso:

  • Fischio: se la caldaiaemette un rumore simile a quello di un fischio, il problema è spesso correlato all’ugello di uscita del gas. L’ugello, situato in corrispondenza del bruciatore, con il passare del tempo, “cede”. In questo caso, bisogna contattare un tecnico specializzato in grado di regolare la valvola;
  • Rumore metallico: in genere, quando la caldaia emette un suono metallico, il problema dipende dall’estrattore dei fumi da combustione. Infatti, la ventola, con l’utilizzo prolungato della caldaia, si allenta oppure si danneggia, provocando questo tipo di rumore. Non bisogna sottovalutare la problematica, poiché potrebbe causare il blocco della caldaia: anche in questo caso, è preferibile contattare un tecnico, che potrebbe suggerire la sostituzione del motorino della ventola;
  • Rumore tipo scoppio: in caso di un suono secco e sordo, potrebbe esserci un ritardo tra l’uscita del gas e il bruciatore: la caldaia si riempie di gas ed al momento dell’attivazione il gas brucia tutto insieme. Questo evento potrebbe essere pericoloso, per questo motivo è consigliabile intervenire nell’immediatezza;
  • Suono simile a un bollitore:quando la caldaia emette un suono che ricorda quello di un bollitore, significa che lo scambiatore di calore (quello che viene chiamato semplicemente “serpentina”) è intasato di calcare. Ciò avviene, di solito, se gli interventi di manutenzione non sono stati frequenti, oppure quando la durezza dell’acqua è piuttosto elevata (cioè è molto calcarea). Anche in questo caso, non bisogna sottovalutare il problema, poiché a lungo andare potrebbero verificarsi dei danni piuttosto ingenti.

Quando fanno rumore le caldaie?

Oltre al tipo di rumore emesso dalla caldaia, bisogna anche prestare attenzione a quando si verifica. Diversamente da quello che si potrebbe pensare, riconoscere quando la caldaia emette rumori “strani” potrebbe non essere semplice, questo perché dipende anche dal modello, se ad esempio una caldaia a condensazione fa un suono strano, non è detto che lo stesso rumore prodotto da un altro modello sia indice di un problema.

In genere, infatti, la caldaia emette dei suoni quando viene accesa, anche se non è sempre così. In alcuni casi, i rumori strani si verificano solo quando si apre l’acqua calda, cioè quando il dispositivo è sotto sforzo.

In questo caso, la problematica è correlata al bruciatore, allo scambiatore, alla pompa oppure al ventilatore, ma per capire quale di questi componenti è danneggiato bisogna chiedere l’intervento di un tecnico.

Se, invece, la caldaia fa rumore anche da spenta (ad esempio di notte) probabilmente la scheda elettronica riceve segnali scorretti.

Questa anomalia è tra le più difficili da individuare, e da risolvere, e l’intervento potrebbe essere complicato e quindi costoso.