Cambia il Reddito di Cittadinanza: diventa “Mia”
Il Reddito di Cittadinanza diventa "Mia", misura di inclusione attiva. Il Governo è pronto a varare la nuova misura
Secondo alcune fonti, la riforma del reddito di cittadinanza è pronta e nelle prossime settimana la ministra del Lavoro, Elvira Calderone, dovrebbe portare in Consiglio dei Ministri il decreto legge: il nuovo strumento di sostegno sociale, la cui partenza è prevista a settembre, si chiamerà “Mia”, Misura di inclusione attiva.
Cambia la durata del nuovo sostegno e ci sarà la divisione in due categorie con quote a scalare: occupabili e famiglie povere senza possibilità di lavorare. Per i primi il tetto massimo di sussidio sarà di 375 euro mentre per le seconde l’importo base sarà di 500 euro. La misura dovrebbe arrivare presto in consiglio dei ministri ed essere attiva già a settembre.
I “potenziali beneficiari, in linea con quanto deciso con la manovra, verranno divisi in due platee: famiglie povere senza persone occupabili e famiglie con occupabili. Le prime sono quelle dove c’è almeno un minorenne o un anziano over 60 o un disabile. Le seconde quelle dove non ci sono queste situazioni ma almeno un soggetto tra 18 e 60 anni d’età”. In entrambi i casi, però, la riforma prevede una stretta negli importi e nella durata del sussidio. Anche sui tempi del sostegno è prevista una stretta. Mentre per i poveri tout court la Mia durerà, in prima battuta, fino a 18 mesi (come ora il Reddito), per gli occupabili non più di un anno.
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