29 Maggio 2021 - 17:34

Carla Fracci: Sala ha chiesto ad ATM di dedicarle la linea 1

Carla Fracci

Il sindaco Sala ha chiesto ad ATM di dedicare a Carla Fracci la linea 1 che passa davanti alla Scala. Ecco le parole del marito e del figlio

Oggi si sono svolti i funerali di Carla Fracci vicino alla basilica di San Marco, non molto lontano dal teatro alla Scala dove l’étoile scomparsa giovedì scorso all’età di 84 anni è stata una delle protagoniste per tantissimi anni. Tra la folla tanti i personaggi di spicco tra cui il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, il sindaco Beppe Sala e il sovrintendente della Scala Dominique Meyer.

All’uscita dalla Chiesa le note dell’aria “Sempre Libera” della Traviata di Giuseppe Verdi hanno accompagnato la salma. Il Sindaco di Milano Beppe Sala, ha comunicato alla famiglia la proposta di accogliere il corpo della ballerina nel Famedio, il Pantheon dei milanesi illustri del cimitero monumentale. Sempre il sindaco Sala ha pubblicato sui social una foto con Carla Fracci con una lunga descrizione: “Ciao Carla, oggi pomeriggio tutta Milano ti saluterà. Ho chiesto ad ATM di dedicarti un tram della linea 1 quella che passa davanti alla Scala; sarà un tram tutto bianco, con il tuo nome scritto in modo discreto. Penso sia un modo molto milanese di ricordarti, sobrio e che ribadisce i nostri valori e le nostre qualità. Valori e qualità che tu, orgogliosa figlia di un tranviere, hai portato nel mondo. Grazie a nome di tutte le milanesi e di tutti i milanesi, ha concluso il sindaco Sala.

Ai microfoni della Rai, il sovrintendente della Scala Dominique Meyer ha spiegato che “alla Scala piangono anche i muri perchè lei faceva parte del teatro“. “Oggi è una giornata paradossale – ha continuato – perché c’é il sole, c’é la ripartenza, a Milano molta vita e poi c’é la tristezza per questa perdita.

Dichiarazioni del marito e del figlio di Carla Fracci

Il ministro Franceschini ha avuto parole davvero affettuose per me e tutti noi e io gli ho detto che il modo migliore per non dimenticare Carla è ricordarsi della danza“, ha commentato il marito di Carla Fracci. “E con lui ringrazio tutti quelli che sono qui oggi che mi hanno mandato messaggi da tutto il mondo e a tutti ripeto: la danza è quanto mai viva, rispettiamola e difendiamola“, ha concluso.

“Lei sarebbe, anzi sono certo che è commossa da questo tributo colossale, immenso che la Scala, il Teatro in senso esteso sta facendo a mia mamma“, ha raccontato il figlio Francesco visibilmente commosso. “Mia madre ha sempre dato tutto al teatro, é sempre stata solidale, unita in modo indissolubile soprattutto con le maestranze, la parte più nascosta del teatro, quella silente, la parte operaia, quella che fa andare in scena gli spettacoli e questo amore era reciproco, contraccambiato“.

Maurizia, ex parrucchiera della Scala ha raccontato che Carla Fracci era una stella “ma con noi si comportava sempre con semplicità e umiltà. Avevamo gli stessi problemi di madri che lavorano“, ha concluso.