11 Ottobre 2020 - 11:30

Coming out di Carolina Morace: “Amo una donna. C’è omofobia nel calcio”

carolina morace

Carolina Morace, uno dei simboli del calcio femminile, fa coming out: “Amo Nicola Jane, una donna. Nel calcio c’è troppa omofobia”

Nel giorno del #ComingOutDay, Carolina Morace “annuncia” al mondo del suo amore per Nicola Jane, la donna con cui è sposata. In un’intervista al Corriere della Sera, l’ex-calciatrice, simbolo del calcio femminile, ha deciso di dare un’anticipazione del suo libro, in uscita prossimamente (scritto con la giornalista Alessia Tarquinio), in cui fa una confessione sulla sua vita.

“Il mio coming-out l’ho fatto soprattutto per le ragazze più giovani” – ha spiegato Carolina Morace – “Ma soprattutto per le mie amiche che non trovano il coraggio di confessarsi“. Sui pregiudizi: “Il mondo del calcio ne è pieno, così come per l’omofobia. Per gli uomini, il non dichiararsi è una forma di protezione. Io penso che sia giusto farlo quando si è pronti, convinti di poter togliere la maschera e non indossarla più“.

Sull’amore con la sua Nìcola (accento d’obbligo), l’ex-Commissario tecnico dell’Italia femminile racconta: “A differenza mia, lei ha ricevuto un’educazione diversa. In Australia non interessa a nessuno se due persone dello stesso sesso si amino. Grazie a lei sono riuscita a togliere la maschera, ora non mi nascondo più. La proposta di matrimonio gliel’ho fatta il giorno del mio 48° compleanno, è stata dura ma ce l’ho fatta. Quando l’ho detto a mio padre, lui ha detto ‘non importa con chi, l’importante che tu sia felice‘”.

Sul futuro con Nicola Jane, sogni da mamma per Carolina Morace: “Si, sogniamo un figlio. Lei ne ha già una figlia ed è una bravissima madre. In questo momento è molto difficile visto che con la pandemia è dura spostarsi, dovremo avere molta pazienza visto le difficoltà che incontreremo“.