7 Luglio 2021 - 11:33

Catania ricoperta di cenere: si risveglia l’Etna

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Pioggia di cenere su Catania a causa del risveglio dell’Etna, l’Amministrazione comunale raccomanda massima prudenza a chi si sposta

Questa mattina la città di Catania si è svegliata ricoperta di cenere a causa del risveglio dell’Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa. La nuova attività dell’Etna è stata accompagnata dall’emissione di un’intensa nube eruttiva, alta almeno 5 chilometri, secondo stime dell’Ingv-Oe, che ha causato una copiosa pioggia di cenere lavica su diversi paesi e anche su Catania, provocando la sospensione dell’operatività dell’aeroporto, infatti l’aeroporto di Fontanarossa è rimasto chiuso fino alle 9,30 di stamattina, con voli in partenza e in arrivo cancellati. La Sac, società che gestisce lo scalo internazionale, ha reso noto che la pista è attualmente chiusa e che nessun volo potrà quindi atterrare o decollare fino alle ore 10:30.

Il fenomeno è iniziato alle ore 01:00 e si è concluso alle ore 02:19. L’osservatorio segnala anche una piccola colata lavica sul fianco meridionale del cono del Cratere di Sud-Est. Anche altri paesi della cintura metropolitana si sono risvegliati ricoperti di cenere, ecco quali: Nicolosi, Pedara, Trecastagni, Tremestieri etneo.

L’Amministrazione comunale di Catania segnala la pericolosità di percorrere le strade cittadine, sia a piedi che con mezzi motorizzati. La città è per la gran parte ricoperta dalla cenere vulcanica depositata nella notte dai venti che hanno trasportato la nube di sabbia eruttata dal vulcano verso i paesi del versante sud dell’Etna, precipitando largamente anche nel capoluogo. Il Comune raccomanda massima prudenza a chi si sposta con auto e moto, così come l’uso della mascherina anche all’aperto, per proteggere le vie respiratorie.