Che Tempo Che Fa, Matteo Renzi non si candiderà alle Europee
In diretta su Rai 1, ieri sera, Matteo Renzi ha annunciato che non si candiderà alle Elezioni Europee. A chi toccherà, dunque, guidare il partito?
Un annuncio che in tanti si aspettavano, ma che lascia alquanto esterrefatti per i tempi e i modi in cui è stata data. Matteo Renzi non si candiderà alle prossime Elezioni Europee. Il Partito Democratico, dunque, ha ufficialmente un candidato in meno nella “rosa” da sfogliare. A questo punto, la direzione del partito corre tutta verso la nuova linea composta da Zingaretti.
Ospite di Fabio Fazio su Rai 1, in diretta televisiva, l’ex Presidente del Consiglio ha dichiarato: “Sul PD ho raggiunto la pace dei sensi. Mi sono candidato 2 volte, adesso sono un senatore un parlamentare, lotto contro questo governo. Chi vincerà le primarie del PD non deve subire il mio trattamento. Se sei democratico rispetti il risultato delle elezioni.”
Il senatore e parlamentare Matteo Renzi ha poi aggiunto: “Non mi candido alle Europee né alle primarie. Il mio obiettivo è quello di dire che non basta un tweet, non basta un post, non basta un messaggio superficiale dato attraverso l’algoritmo della bestia, parliamo di contenuti, altro che chiudere i porti bisogna aprire i musei, i teatri, le scuole.”
La rinascita del PD, dunque, passerà ufficialmente per nuovi nomi. La partita si giocherà tra Zingaretti (che resta il favorito), Martina, Calenda e Giachetti. Sullo sfondo restano le candidature, molto più labili, di Corallo e della Saladino. Una cosa, però, è certa. Matteo Renzi si farà (almeno nominalmente) da parte. Sarà l’occasione per la rinascita definitiva del partito? Lo scopriremo solamente a posteriori.
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