7 Aprile 2022 - 16:01

Cina, avvertimento agli Usa: “Se Pelosi visita Taiwan prederemo misure risolute”

Xi Jinping, uiguri, cina

Tensione alle stelle tra Cina e Stati Uniti. Come se non bastasse la guerra in Ucraina a dividere le due super potenze mondiali, una nuova questione è pronta a destabilizzare il quadro geo-politico mondiale. Sin dall’inizio delle ostilità in Ucraina e dell’appoggio di Pechino alle azioni di Putin, all’ordine pubblico era balzata alla luce la questione di Taiwan. Ora con la notizia della visita di Nancy Pelosi sull’isola, la Cina mette in guardia gli Usa sulle possibile conseguenze a cui potrebbe portare questo viaggio.

La Cina avverte gli Usa

A far ritornare attuale la questione è il viaggio che Pelosi, la speaker della Camera dei rappresentanti Usa avrebbe programmato sull’isola per il prossimo 10 aprile. Viaggio che nella Cina continentale non hanno preso affatto bene. “Se la speaker della Camera dei rappresentanti visiterà Taipei, la Cina adotterà misure risolute ed energiche per difendere fermamente la sovranità nazionale e l’integrità territoriale. Gli Stati Uniti dovranno essere pienamente responsabili di tutte le conseguenze“. Ha commentato il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Zhao Lijian. Inoltre, la Cina si è “opposta fermamente a tutte le forme di interazione ufficiale tra gli Stati Uniti e la regione di Taiwan“.

Un messaggio di avvertimento in un clima già piuttosto teso. Una controversia accesasi per l’approvazione, da parte degli Usa, di una vendita potenziale di sistemi d’arma avanzati per 95 milioni di dollari a Taiwan. Secondo il ministero della difesa Tan Kefei, la vendita di armi sarebbe “un’interferenza negli affari interni sovrani della Cina“. Un’ipotesi inaccettabile per Pechino che potrebbe avere serie conseguenze.