Cina inquinata. Il 90% delle città sopra il livello di sicurezza
Una Cina sempre più inquinata la rende protagonista al giorno d’oggi. Il 90% delle città hanno superato la soglia di sicurezza
[ads1] Le città della Cina sono quasi tutte inquinate, senza aria, oltre il limite stabilito. Un tramonto, che è lo scenario più bello che la natura ci offre, in quei luoghi non è visibile a causa delle forti nubi di gas che avvolgono le città. Basta pensare che in Cina più del 90% delle 161 città, non raggiungono i valori di qualità dell’aria poste dal governo. Lo studio realizzato dal ministero della protezione dell’ambiente, ha dimostrato che solo nove città, tra le quali: Shenzen, Zhuhai, Haikou, Sanya e Lhasa, rispettano ai nuovi standard di qualità, mentre i 152 invece, non lo rispettano.
Per quanto riguarda invece i residenti di Pechino, la situazione è molto più critica. Le autorità infatti, hanno consigliato ai residenti di non uscire dalle proprie abitazioni, proprio per il forte inquinamento. Secondo le rilevazioni dell’ambasciata statunitense di Pechino a mezzogiorno di oggi la quantità di particelle PM2,5, considerate dannose per la salute, aveva raggiunto le 391 per metro cubo. L’Organizzazione Mondiale della Sanità considera quello di 25 particelle per metro cubo il massimo livello sopportabile dall’organismo umano.
L’inquinamento della Cina, in particolar modo nella capitale Pechino, è aumentato in questo periodo a causa dell’arrivo dell’inverno e quindi del calo delle temperature. L’accensione dei riscaldamenti, alimentati dal carbone, di certo non aiuta. Il carbone infatti contribuisce a fornire alla Cina, il primo posto nella classifica dei responsabili dell’inquinamento, l’80% dell’energia consumata.
Fra i luoghi più inquinati del mondo, oltre alla Cina, ci sono: India, Messico, Indonesia e il Brasile. All’ottavo posto anche una città italiana, Torino e al decimo, Parigi.
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