AIG: a Caivano nasce la “Cittadella della Gioventù”

Tre giorni dedicati a cittadinanza attiva, sport e sociale. Questo lo spirito della “Cittadella della Gioventù”, promossa dall’Agenzia Italiana per la Gioventù – AIG, con il patrocinio del comune di Caivano, che vedrà coinvolti centinaia di giovani a Caivano da oggi a mercoledì 28 maggio a Caivano (NA), presso la Villa Comunale “Falcone e Borsellino”.

L’iniziativa nasce per stimolare il protagonismo giovanile, l’inclusione e la partecipazione civica dei giovani all’interno dei territori più fragili dell’Italia.

Tre giornate intense con un calendario di laboratori tematici, testimonianze, attività sportive, ma anche di momenti di dialogo con le istituzioni. A guidare i workshop ci saranno partner nazionali e internazionali tra cui Ernst & Young e Starting Finance e realtà del territorio come l’Istituto Superiore “Francesco Morano” e le associazioni Moby Dick ETS, Terra Felix, Giffoni, Un’infanzia da vivere.

“Con la Cittadella della Gioventù vogliamo favorire processi di attivazione e inclusione delle giovani generazioni volti a prevenire possibili situazioni di disagio e malessere. Un confronto con le istituzioni e le realtà locali per ascoltare, coinvolgere e valorizzare i ragazzi nei luoghi in cui vivono”, dichiara Federica Celestini Campanari, Presidente dell’AIG.

“Il tema al centro dei dibattiti è quello della cura (di sé, degli altri, del pianeta) e scegliere Caivano significa prendersi cura di un territorio che ha sete di futuro. E’ proprio qui che vogliamo accendere una luce, attraverso il talento, la creatività e la voglia di esserci di tanti giovani. Un primo passo verso un modello replicabile e permanente di cittadinanza attiva e sviluppo umano”.

La manifestazione si è aperta oggi con i saluti del Presidente Celestini Campanari. A seguire, laboratori su uso consapevole dei social; educazione digitale e finanziaria; progettazione sociale; attività sportive presso il Centro Sportivo “Pino Daniele”, a cura di Sport e Salute.

Molte le testimonianze di giovani locali che hanno realizzato progettualità sul territorio, diventando simboli di riscatto e ispirazione per la comunità.

L’iniziativa è parte di un più ampio programma promosso dall’AIG, che prevede una seconda Cittadella della Gioventù a Palermo, con l’obiettivo di rafforzare il tessuto sociale delle aree più fragili e di investire nella capacità dei giovani di generare cambiamento.