19 Maggio 2019 - 12:48

Come è finito The Big Bang Theory? Un’analisi del finale

Lo scorso 16 Maggio si è conclusa su CBS la storica sit-com “The Big Bang Theory” creata da Chuck Lorre. Ecco cosa è successo a Pasadena e gli altri

Diverse ere televisive stanno per concludersi in queste settimane: e se questa notte il pubblico di Sky Atlantic scoprirà finalmente chi salirà sul Trono di Spade, gli amanti della comicità brillante hanno già dovuto dire addio ad un caposaldo del genere. Lo scorso 16 Maggio si è infatti conclusa, con un doppio episodio, la sit-com The Big Bang Theory creata da Chuck Lorre, che si attesta come la comedy multicamera più longeva della televisione (con 12 stagioni e 279 episodi tutti andati in onda sulla CBS).

Cosa è successo nel finale di serie?

L’episodio finale di The Big Bang Theory si apre con la notizia che Sheldon ed Amy hanno vinto il Premio Nobel per la Fisica e dovranno perciò recarsi in Svezia per ritirarlo. La marcia di avvicinamento a questo momento importante della sua vita, significherà per Amy anche un significativo cambio di look che preoccuperà non poco la sua metà.

Ma sarà Penny a ricordare a Sheldon che il cambiamento è una costante dell’universo; proprio lei che, di lì a poco, vivrà uno dei cambiamenti più importanti nella vita di una donna.

La seconda parte

La ragazza è, infatti, incinta. La notizia lascerà imperturbabile Sheldon che, anzi, all’inizio credeva che Penny fosse malata. Ma il protagonista ci emozionerà tutti attraverso il discorso con il quale accetterà il Premio Nobel: dirà che nella sua vita si è forse spesso troppo concentrato su se stesso, ma che non sarebbe dov’è ora senza la sua famiglia e i suoi amici (coloro che lui considera la sua seconda famiglia).

La scena si sposta infine nell’appartamento di Leonard e Penny dove i sette amici  ballano una versione acustica della sigla di “The Big Bang Theory” accreditata ai Barenaked Ladies.

Il finale dello show ha dunque una dimensione rassicurante e senza stravolgimenti che ci porta a credere che, anche se non li rivedremo più, i magnifici 7 saranno sempre lì. Amici per sempre.