27 Luglio 2020 - 11:50

Commisso non ci sta: “Regolamento non applicato, non posso stare zitto”

commisso

Commisso su tutte le furie al termine di Roma-Fiorentina. Nel mirino il rigore concesso ai giallorossi: “Mi sento preso in giro, regolamento non applicato”

Come accade spesso in Italia al termine di una partita (QUI la cronaca)con un presunto errore arbitrale, dilagano le polemiche, questa volta protagonista Commisso. L’episodio in questione è il rigore concesso alla Roma per fallo su Dzeko, penalty nato da un tiro precedente di Carles Perez favorito da una ribattuta di Chiffi.

Il direttore di gara ha deciso di non fermare il gioco e di non restituire palla alla Roma, concedendo il penalty e facendo andare su tutte le furie Commisso: “Ci sono regole e regolamenti, se l’arbitro tocca il pallone, influenzando il proseguimento dell’azione, deve interrompere il match e la palla deve essere rimessa in gioco.

Vorrei che ci spiegassero questa ennesima situazione dove qualcuno ha deciso di non applicare il regolamento“. Ancora una volta il problema è il VAR: “Come ci era già successo con il mancato utilizzo del VAR anche questa volta ci troviamo a non capire il criterio che viene utilizzato e perché non possiamo contare su regole e tecnologia uguali per tutti. Non è possibile che il calcio italiano continui a fare queste figure e bisogna al più presto prendere dei rimedi e trovare delle soluzioni urgentemente. 

E non voglio aggiungere altro, quando mi sento preso in giro e vedo che si prende in giro i miei ragazzi e i nostri tifosi, non posso stare in silenzio, ma questa sera tutti hanno visto cosa è successo e i commenti questa volta li lascio agli altri” ha concluso un infuriato Commisso.