28 Giugno 2021 - 19:31

Conte e il futuro politico del M5s: “Occorre avere il coraggio di cambiare”

conte elezioni politiche

Giuseppe Conte pronto per guidare un nuovo Movimento 5 stelle: “Occorre avere sguardo in avanti per cambiare, non siate spettatori”

Ritorna sugli schermi a distanza di un anno una nuova conferenza di Giuseppe Conte, in ballo ora c’è il futuro politico del Movimento 5 stelle. La parola chiave che è al centro del programma dell’ex premier è rinnovamento politico, Conte infatti ha sottolineato l’urgente necessità di una linea politica ben definita per il Movimento.

La stesura di un programma per definire un nuovo Movimento, più politicizzato e più attento ai bisogni dei cittadini, per Conte è stata una “sfida complessa ma stimolante”. “In questi 4 mesi ho ascoltato consiglieri di maggioranza, sindaci e iscritti accogliendo le loro proposte: una nota comune è stata mantenere salda le radici sul piano dei valori ma ad aprirsi ad una fase di forte rinnovamento.”

Le nuove linee guida per la costruzione di un Movimento 5 stelle diverso da quello guidato da Grillo saranno contenute in un nuovo statuto redatto dall’ex premier. “I documenti – precisa Conte- saranno diffusi alla comunità 5 stelle e saranno aperti alla valutazione degli iscritti. Sono pronto a guidare il Movimeto 5 stelle verso una nuova fase, ritengo che il Movimento abbia perso già troppo tempo, deve ripartire più forte di prima“.

Questo è il momento in cui comunità 5 stelle deve prendersi responsabilità delle proprie scelte. Ho elaborato questo statuto degno di una forza politica importante che preservi piena agibilità politica e facoltà decisionale al leader politico di turno. Ho inoltre previsto nuovi organi tra cui anche alcuni comitati. Il Movimento avrà altresì una Carta dei principi e dei valori“. Per realizzare le fondamenta di questo radicale cambiamento l’ex premier ha sottolineato di aver “accolto alcune informazioni e precisazioni utili mosse da Beppe Grillo, altre però non posso accoglierle perché generano confusione“.

Conte vs Grillo: “Nessuna questione personale, ma no a diarchia”

Nel corso della conferenza stampa Giuseppe Conte ha parlato inoltre dei rapporti, molto tesi, con Beppe Grillo. C’è stato un grosso emerso equivoco di fondo, Beppe mi è sembrato ritenere che tutto vada bene così com’è salvo moderati aggiustamenti ma io non mi sarei mai prestato ad un operazione di facciata– ha sottolineato. La mia valutazione al momento è che al movimento facciano bene certi cambiamenti. Occorre proiettare lo sguardo in avanti e avere il coraggio di cambiare, se non alimentiamo la forza propulsiva del movimento si va verso una fase di declino“.

Sulle indiscrezioni emerse negli ultimi giorni tra l’ex premier e il fondatore del Movimento Conte ha affermato che non si tratta di una “questione personale”. “Beppe Grillo sa che ho avuto e ho sempre rispetto per lui perché riconosco la grande abilità visionaria ma non possono esserci grandi ambiguità nella vita politica del Movimento. Adesso spetta a lui decidere se essere un genitore che lascia crescere il proprio figlio per renderlo autonomo o fare il padre padrone“.

“Occorre, per essere i protagonisti della scena politica, una leadership forte e solida. Una diarchia non sarebbe funzionale. Lavoriamo per costruire leadership politica chiara che abbia una salda base di legittimazione democratica. In questo senso le dinamiche interne devono essere funzionali per elaborare risposte pronte ed efficaci per risolvere i problemi dei cittadini”.

L’appello agli iscritti del Movimento: “Non siate spettatori”

La comunità del Movimento 5 stelle ha accolto l’impegno di Giuseppe Conte, personalità carismatica che ha attirato nel corso della sua presidenza del consiglio die ministri e non solo grande ammirazione. “Chiedo alla comunità 5 stelle di non essere spettatrice ma di esprimersi al più presto con il voto– ha esordito Giuseppe Conte nel corso della conferenza. Non mi accontenterò di una risicata maggioranza, per partire forti bisogna essere ben convinti e occorre tanto entusiasmo. Ci metterò tutta l’anima che ho.