Coronavirus, il CIO non rinvia le Olimpiadi di Tokyo: il comunicato
Dopo i rinvii di Euro 2020 e Copa America, il CIO ha deciso di non posticipare le Olimpiadi di Tokyo per l’emergenza Coronavirus:”Mancano 4 mesi, non prendiamo decisioni drastiche”
I Giochi Olimpici di Tokyo 2020 non sono a rischio per l’emergenza Coronavirus, per il momento. E’ questa la sintesi del CIO (Comitato Olimpico Internazionale) che ha rassicurato federazioni e atleti in vista delle Olimpiadi. L’appello di molti non ha fatto smuovere l’idea alla Cio di disputare a tutti i costi le Olimpiadi.
In Europa la Uefa e in America la Confutbol hanno deciso di rinviare rispettivamente Europei e Copa America al 2021. Il Cio invece nel comunicato esorta gli atleti a continuare il loro percorso di avvicinamento alle Olimpiadi nonostante l’emergenza Coronavirus. Inoltre spiega come a 4 mesi di distanza dall’apertura dei Giochi sia impossibile fare ora delle scelte così drastiche.
Ecco il comunicato:
“L’emergenza legata al virus COVID-19 sta influenzando i preparativi per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020 e sta cambiando di giorno in giorno. Il CIO rimane pienamente impegnato nei Giochi Olimpici di Tokyo 2020 e, con più di quattro mesi prima dei Giochi, non crede sia necessario prendere decisioni drastiche in questa fase. E che qualsiasi speculazione in questo momento sarebbe controproducente. Il CIO incoraggia tutti gli atleti a continuare a prepararsi alle Olimpiadi di Tokyo 2020 nel miglior modo possibile”.
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