Coronavirus: Rocco Siffredi e la sua famiglia sono positivi

Focolaio tra le mura domestiche di Rocco Siffredi. Tutta la famiglia risulta positiva, compresi l’autista e la donna di servizio

È scoppiato il focolaio tra le mura domestiche di Rocco Siffredi che, attualmente, si trova nella sua abitazione di Budapest. La scorsa settimana l’attore porno si trovava a Roma per scrivere la sceneggiatura della serie tv autobiografica. L’indiscrezione, diffusa da Dagospia, vedrebbe tutta la famiglia positiva al coronavirus insieme alla donna di servizio e all’autista.

Ieri sera Rocco Siffredi si è aggiudicato due premi alla terza edizione del festival cinematografico dell’industria dell’intrattenimento per adulti di Berlino. Per il suo film a luci rosse dal titolo “My name is Zaawaadi” ha ricevuto due statuette come “Movie of the year” e “Best sex scene“. Ci teniamo a precisare che la cerimonia di premiazione, ovviamente, è stata svolta in forma virtuale.

A marzo, in pieno lockdown, Rocco Siffredi aveva esortato i cittadini a proteggersi e, parlando dell’industria del porno, aveva dichiarato che dopo due mesi dall’emergenza ancora non aveva avuto uno stop. “Da quando è iniziata questa emergenza, io non giro più. Ma l’industria del porno non ha fatto lo stesso, stranamente. Non si è fermata l’Europa in generale, non si sono fermate Budapest, Praga, Parigi. Tutti gli attori continuano a girare” – aveva raccontato l’attore porno.