Coronavirus: sospese le scadenze fiscali del 16 Marzo

Tutte sospese, a causa del Coronavirus, le scadenze fiscali previste per il 16 Marzo 2020. Congelati anche gli accertamenti da parte dell’Agenzia delle Entrate

Il 16 Marzo per l’Italia avrebbe dovuto essere un giorno di scadenze fiscali: le stesse sono tutte sospese a causa del Coronavirus, e differite sino alla data contenuta nel decreto del Governo “Cura Italia” (in discussione proprio in questi minuti).

Di seguito tutti i tributi congelati:

• Ritenute e contributi di Febbraio
• Contributi lavoro dipendente
• Tassa vidimazione libri sociali
• Saldo IVA dichiarazione annuale

Con una direttiva dello scorso 12 Marzo 2020, anche l‘Agenzia delle Entrate, con il direttore Ernesto Maria Ruffini, fa sapere di aver stabilito lo stop ad accertamenti fiscali e verifiche a meno che non siano in imminente scadenza o sospesi in base a espresse previsioni normative.

Ancora Ruffini precisa che l’Agenzia delle Entrate rimodulerà il proprio scadenzario in base alle direttive date dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e contenute nel decreto “Cura Italia” che, dopo la prova dell’Aula, per entrare effettivamente in vigore dovrà essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

Il decreto Cura Italia

Il decretone contro gli effetti del Coronavirus, è una maxi-manovra da 25 miliardi di Euro che prevede, tra le altre misure, tutele per i lavoratori e misure di rafforzamento della Protezione Civile e del Sistema Sanitario Nazionale (qui le misure per esteso)