26 Marzo 2021 - 16:21

Covid-19: 5 varianti genetiche scoperte da scienziati italiani

bollettino 21 Giugno 2021

Un team di scienziati italiani, dopo un’approfondita indagine su circa un milione di profili genetici, ha scoperto cinque varianti genetiche associate al Covid-19

Da un nuovo studio italiano sono state identificate cinque varianti genetiche associate al Covid-19, una scoperta che apre la strada a possibili nuove terapie, oltre che a screening in grado di individuare precocemente i soggetti esposti ai rischi maggiori. I cinque fattori genetici coinvolti nello sviluppo della forma grave dell’infezione sono stati scoperti da un team di ricerca guidato da scienziati dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e del centro CEINGE – Biotecnologie Avanzate.

I professori Mario Capasso e Achille Iolascon, docenti presso il Dipartimento di Medicina Molecolare e Biotecnologie Mediche dell’ateneo di Napoli, hanno coordinato il team di scienziati i quali sono giunti alle loro conclusioni dopo aver condotto un’approfondita indagine su circa un milione di profili genetici, legati al progetto di studio genome-wide e resi disponibili dalla “COVID-19 Host Genetics Initiative”, un consorzio che abbraccia circa 150 centri di ricerca nel mondo.

“Abbiamo scoperto che cinque polimorfismi a singolo nucleotide all’interno del gene TMPRSS2 e vicino al gene MX1 mostrano associazioni con COVID-19 grave, come si legge nell’abstract dello studio. Gli alleli minori dei cinque SNP erano correlati con un rischio ridotto di sviluppare COVID-19 grave e un alto livello di espressione di MX1 nel sangue”.

“Questo studio getta le basi per mettere a punto nuovi test genetici che permettono di predire quali sono i soggetti ad alto rischio di sviluppare manifestazioni cliniche gravi del Covid-19”, ha dichiarato all’ANSA il professor Capasso. Inoltre i due geni (Tmprss2 e Mx1) trovati più frequentemente mutati nel gruppo dei pazienti gravi, potrebbero essere potenziali bersagli terapeutici”.