Covid-19: in Italia incidenza e Rt in aumento, crescono anche i ricoveri
Tasso di incidenza e Rt in aumento, l’Italia va in contro all’effetto delle varianti del Covid-19 ma nessuna Regione passa in giallo
Il consueto monitoraggio settimanale della situazione epidemiologica stilato dall’Istituto superiore di sanità evidenzia un aumento dell’indice di incidenza dei contagi di Covid-19 e dell’indice Rt. La scorsa settimana l’indice di incidenza era fermo a 41 mentre l’Rt si attestava a 1.26. Oggi invece il primo raggiunge la soglia di 58 e l’Rt cresce fino a 1,57.
Nonostante l’aumento di queste due misure nessuna Regione verrà spostata in zona gialla dalla prossima settimana, nessuna Regione e Provincia autonoma infatti supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica, ma aumentano i ricoveri legati ai casi Covid-19.
Il tasso di occupazione in intensiva è stabile al 2%, con un lieve aumento nel numero di ricoverati che passa da 165 (20/07/2021) a 189 (27/07/2021). Il tasso di occupazione in aree mediche nazionale aumenta invece al 3% rispetto al 2% della scorsa settimana. Il numero di ricoverati in queste aree è in aumento da 1.194 a 1.611.
Le Regioni che presentano i paramenti ospedalieri più elevati sono Sicilia, Calabria e Campania, che riportano un valore di occupazione nelle aree mediche rispettivamente dell’8%, del 6,6%, e del 4,9%. Sicilia e Sardegna ma anche il Lazio hanno, nello stesso periodo, un valore di occupazione delle terapie intensive rispettivamente del 4,7%, del 4,2% e del 3,7%. Per quanto riguarda, invece, l’incidenza su 100mila abitanti nella settimana del 23-29 luglio, sono Sardegna, Toscana e Lazio le regioni in testa rispettivamente con 136,2, 94,5 e 87,5.
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