29 Giugno 2020 - 18:20

Pronto il Decreto Semplificazioni: ecco cosa prevede

conte, decreto ristoro DPCM Lombardia

Circola una bozza del Decreto Semplificazioni, che sburocratizzerà il sistema Italia. Dai contratti pubblici alle attività d’impresa, ecco tutte le novità

Il premier Conte lo aveva annunciato, uno dei primi passi da compiere per la ripresa dell’Italia è andare a riformare l’eccessiva burocrazia che imperversa nel sistema economico. Ora, il Decreto Semplificazioni che contiene tutta una serie di misure che vanno in questa direzione, è in via di definizione.

Addirittura è spuntata una bozza. Il testo di 48 articoli è ancora ufficioso, visto che il Consiglio dei ministri al riguardo deve ancora discuterne e che si dovrà attendere il via libera del Parlamento, ma già sono presenti quelle che saranno le linee guida per il snellimento del sistema Paese.

Nello specifico, la bozza prevede 4 titoli che rappresentano le aree di intervento per cambiare diversi settori dello Stato: semplificazioni in materia contratti pubblici ed edilizia; semplificazioni procedimentali e responsabilità; misure di semplificazione per il sostegno e la diffusione dell’amministrazione digitale; semplificazioni in materia di attività di impresa, ambiente, green economy.

Da questi macro-argomenti si possono evincere i temi cruciali che saranno trattati ovvero: contratti pubblici e gare di appalto, autorizzazioni per autorizzare costruzioni e demolizioni edilizie, abuso di ufficio e responsabilità per danno erariale da parte di pubblici funzionari, semplificazione del procedimento amministrativo, velocizzazione banda larga, snellimento attività delle imprese, con riferimento a controlli antimafia, riforma della procedura di Via per i vincoli ambientali.

Un altro spunto per il Governo per il Decreto Semplificazioni è dato dal ponte di Genova. La costruzione dell’opera è il modello da seguire per Conte per velocizzare le gare d’appalto.  Novità anche per quanto riguarda i temi ambientali. La semplificazione non deve andare andare ad incidere sull’ambiente, ecco allora che potrebbero essere inseriti vincoli ambientali specifici. Questo tema è molto caro al PD, che ha fortemente voluto la misura.