Diyarbakir: nuova esplosione in Turchia
Nuova esplosione in Turchia: ancora un attacco ai militari nel sud-est della Turchia, nella città di Diyarbakir. Stando alle fonti, sette militari turchi sarebbero morti. Numerosi i feriti
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Scenario di questa nuova esplosione in Turchia è l’autostrada tra Diyarbakir, cittadina a maggioranza curda e il distretto di Lice, l’obiettivo un convoglio militare turco.
La carica esplosiva è stata fatta detonare a distanza e il bilancio di questo ennesimo attentato è di sette militari turchi uccisi e molti feriti. A riportare questa notizia è il quotidiano Sabah che cita fonti della sicurezza turca. Si ipotizza che l’attentato sia stato gestito dal partito curdo dei lavoratori (Pkk).
Ancora calda la notizia dello scorso attentato ad Ankara (noi ne abbiamo dettagliatamente parlato qui); in quel caso l’attentatore si era fatto saltare in aria ma è stato individuato grazie all’analisi delle impronte digitali: pare si fosse finto profugo siriano, questo giovane di 24 anni del nord della Siria, e non sarebbe stato possibile risalire alla sua identità se la polizia non avesse raccolto le sue impronte al momento dell’ingresso in Turchia.
Si pensa che il giovane fosse un membro delle milizie curdo-siriane dell’Ypg.
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