Down di Tim 5 febbraio, come chiedere il rimborso
Down di Tim rientrato. Il 5 febbraio molti utenti in tutta Italia hanno lamentato problemi con l'accesso ad internet
Il 5 febbraio in molte città italiane quali Torino, Milano, Roma, Napoli, Bologna e Palermo è stato registrato dagli utenti un Down alla rete Tim. La problematica è stata riscontrata nella difficoltà di navigazione soprattutto da linea fissa, nell’apertura di alcune pagine ed in quelle social.
Numerose le chiamate ai call center e sui social aspre critiche e spiacevoli commenti contro gli operatori, che riferivano di un problema di connessione. Di sicuro è stato rilevato un problema di interconnessione internazionale come riferito dal portavoce dell’azienda, affermando che il problema è durato anche relativamente poco ed è rientrato alle ore 16:55.
Il sito Netblock che analizza il traffico globale di internet ha verificato che nella giornata del 5 febbraio la connettività era al 26% di quella ordinaria. Ivan Marinelli il rappresentante dell’associazione AECI, l’associazione europea dei consumatori indipendenti, ha riferito che il rimborso per ogni singolo cliente e per ogni servizio è pari a 7,50 euro. Se poi il cliente possiede più di un servizio, allora il rimborso è da moltiplicarsi tante volte quanti sono i servizi posseduti.
Sarà possibile ricevere il rimborso solo se l’azienda sarà considerata colpevole del disservizio. Prima di tutto inviando numerose segnalazioni attraverso pec e segnalando nel dettaglio il disservizio con allegato documento di identità o scaricando uno dei moduli di reclamo dal sito dell’AECI. Evidenziandosi un disservizio in larga scala e con numerose segnalazioni l’intervento dell’Agicom e dell’Antitrust è possibile per verificare rispettivamente che le delibere vengano correttamente applicate e che non ci siano azioni commerciali scorrette.
ARTICOLO PRECEDENTE
Estrazione Million Day Lunedì 6 febbraio 2023: i numeri vincenti
ARTICOLO SUCCESSIVO