E’ guerra tra Taylor Swift e Scooter Braun. A intervenire anche Justin Bieber e Demi Lovato

Nuova faida tra le pop star americane: questa volta tra Taylor Swift e Scooter Braun, manager di Justin Bieber e Demi Lovato, che sono intervenuti nella faida

Non c’è pace tra le pop star americane e dopo la questione Minaj-Cyrus, stavolta nell’occhio del ciclone Taylor Swift e Scooter Braun. Quest’ultimo è un noto manager discografico e a prendere le sue parti nella faida sono intervenuti Justin Bieber e Demi Lovato. 

La bomba sarebbe scoppiata quando è giunta la notizia che la società Ithaca Holdings di Braun ha comprato da Scott Borchetta l’etichetta Big Machine Label Group per 300 milioni di dollari. Così facendo Braun è diventato il possessore di tutto il lavoro fatto fin’ora dalla Swift. Big Machine infatti è un lavoro di insieme che la nota cantante ha pubblicato con all’interno tutti i suoi successi.

Taylor purtroppo non può possedere quello che canta e compone a causa di un contratto firmato quando aveva 15 anni. Inoltre tra lei e Braun le cose non vanno affatto bene già dal 2016. La nota cantante ha pubblicato così una lettera di profonda delusione, in cui ha spiegato tutta l’amarezza che prova nel vedere i suoi sacrifici tra le mani di un uomo che ha esercitato nei suoi confronti un “bullismo incessante e manipolatorio”.

Taylor Swift ha accusato Scoter di averla screditata, quando nel 2016 ha pubblicato l’audio di una telefonata in cui lei stessa accettava positivamente di essere stata ritratta nuda nel brano Famous di Kanye West.

Le parole della Swift

“Me ne sono andata perché sapevo che una volta firmato quel contratto, Scott Borchetta avrebbe venduto l’etichetta.

Ho dovuto fare la straziante scelta di lasciare il mio passato. 

Canzoni che ho scritto sul pavimento della mia camera da letto e video che ho sognato e pagato con i soldi che ho guadagnato suonando nei bar, poi nei club, poi nelle arene, poi negli stadi. Essenzialmente, il mio lascito musicale sta per finire nelle mani di qualcuno che ha cercato di smantellarlo. Ogni volta che Scott Borchetta ha sentito le parole ‘Scooter Braun’ uscire alle mie labbra, è stato quando stavo piangendo o cercando di non farlo. Sapeva quello che stava facendo; lo sapevano entrambi. Controllare una donna che non voleva essere associata a loro. In perpetuo. Ciò significa per sempre. Questo è quello che succede quando firmi un accordo a 15. Mai nei miei peggiori incubi avrei immaginato che l’acquirente sarebbe stato Scooter. Fortunatamente, ora sono iscritta a una casa discografica che crede che dovrei possedere tutto ciò che creo. Fortunatamente, ho lasciato il mio passato nelle mani di Scott e non il mio futuro. E, si spera, giovani artisti o bambini con sogni musicali leggeranno questo e impareranno come proteggersi meglio in una negoziazione. Vi meritate di possedere l’arte che create.”

Justin Bieber e Demi Lovato

Nella faccenda diverse sono state le persone a dire la propria, tra queste Bieber e Demi Lovato, entrambi suoi clienti.

Justin Bieber ha risposto ad un post di Taylor Swift in cui veniva tirata in ballo una foto del 2016 dello stesso Bieber insieme a West e Scoter. Sotto la foto la frase scherzosa “Che succede Taylor Swift?”. Poco dopo quel post fu cancellato dal cantante che oggi, quando la foto è stata riportata a galla, ha risposto così:

“Cosa stavi cercando di realizzare postando quel post? Mi sembra che fosse per ottenere simpatia. Sapevi che postandolo i tuoi fan sarebbero andati a fare i bulli verso Scooter. Di solito non rispondo a cose come questa, ma quando provi a sfregiate una persona a cui voglio bene, stai oltrepassando il limite.”

La Lovato invece che ha invece firmato da poco il contratto con Braun ha preso parte alla vicenda per difenderlo. La cantante spiega di avere avuto esperienze con brutte persone nell’industria discografica e che Braun “non è uno di loro, è un brav’uomo, sono grata che sia entrato nella mia vita”.

A difendere Braun anche Borchetta e la moglie

Nel frattempo Braun non si è ancora espresso in merito alla questione, ma Scott Borchetta ha scritto una lettera aperta in cui smentisce la Swift; la ragazza secondo Borchetta sapeva già di tutta la situazione, in quanto la vendita è avvenuta insieme a suo padre Scott Swift. A maggior ragione la pop star era stata avvertita sabato della vendita di ieri, per cui non è arrivata a conoscenza della vendita con la pubblicazione della notizia, come ha più volte affermato.

A parlare in difesa di Braun anche la moglie Yael Cohen, che ha confermato quando dichiarato da Borchetta. Inoltre ha aggiunto, riferendosi alla Swift: “Scott (Scooter) era così entusiasta di lavorare e costruire qualcosa con te. Quanto è imbarazzante questo capriccio perché non è stato fatto tutto come desideravi tu“. Taylor Swift è stata perciò accusata di mentire in merito alla questione e di bullizzare Scooter Braun.