Elezioni 2018, Berlusconi si smarca da Salvini

L’ex premier Silvio Berlusconi, in vista delle elezioni, invita a rivotare, nel caso in cui non vada bene il 4 Marzo. Berlusconi rimane in disaccordo con la Lega

La scissione ora sembra acuirsi sempre di più. Silvio Berlusconi, parlando alla radio, si è detto contrario al ritorno della leva obbligatoria, come aveva proposto Matteo Salvini. Intanto ribadisce che in caso di mancata maggioranza dopo le elezioni, si dovrà tornare al voto.

“Decide il Capo dello Stato cosa fare ma se non si torna al voto non avremmo scelta che mandare avanti questo governo e andare al voto con questo governo, magari facendo una legge elettorale migliore anche se non so se ci si sarebbe una maggioranza per cambiarla. Noi avremo una maggioranza di centrodestra quindi non avrebbe senso che il Capo dello Stato desse l’incarico ad un altro esterno. Il primo partito della coalizione sarà FI che proporrà il nome del nuovo premier. Ogni altra ipotesi è pura fantasia. Tajani continuo a ritenere che sarebbe un’ottima soluzione è uno dei 5 fondatori di FI e ha un grande prestigio internazionale. Ma ci sono anche altri nomi.” ha dichiarato Berlusconi.

Sulla leva obbligatoria si è poi espresso così: “Sono contrario al ritorno della leva militare. Nel programma del centrodestra non ne abbiamo parlato.”

L’ex premier è poi tornato sulla questione moschee: “La nostra Costituzione prevede la libertà di tutte le confessioni che non contrastano l’ordinamento italiano e lo Stato liberale non entra nelle convinzioni religiose ma se in nome dell’islam qualcuno giustifica la violenza e considera le donne segregate saremmo molto rigorosi. Le moschee devono essere luoghi di culto e non zone franche dove si fa propaganda. Salvini ogni tanto è pirotecnico, non possiamo chiudere le moschee.“