8 Settembre 2022 - 17:40

Roma e Lazio, le mire sull’Europa del calcio

L’Europa League non smette di affascinare e anche la Roma di Mourinho vuole fare la sua parte in uno spettacolo che promette colpi di scena

Europa

L’Europa League non smette di affascinare e anche la Roma di Mourinho vuole fare la sua parte in uno spettacolo che promette colpi di scena.

A Roma c’è tanta voglia di Europa del calcio. Quell’Europa che dopo la vittoria dei giallorossi in Conference League deve supporre un salto in alto, molto più in alto.

Parliamo, dunque, di quell’Europa League che quest’anno risulta essere una competizione di livello molto alto, viste le grandi squadre che vi parteciperanno.

Sia la Roma sia la Lazio stanno per iniziare una stagione importante nella quale cercano un upgrade importante, soprattutto fuori dal campionato italiano, dove ovviamente puntano a lottare per posti europei.

Nella capitale, dove si sono vinti gli ultimi due titoli di campione d’Italia che non sono finiti al Nord, l’emozione e l’entusiasmo per la stagione che sta per iniziare sono alle stelle, e la possibilità di competere nel continente è senza dubbio un grande stimolo per entrambe le compagini. 

Mourinho vuole tornare a vincere la sua prima coppa

La grande voglia di far bene in Europa, tuttavia, è evidente. Sia José Mourinho sia Maurizio Sarri, sanno cosa significa vincere l’Europa League, un torneo che il portoghese ha conquistato in due occasioni, con il Porto e con il Manchester United, e il toscano una volta alla guida del Chelsea.

Quella del 2003 come allenatore del Porto fu per il lusitano la sua prima vittoria di sempre in Europa, una vittoria dalla quale poi iniziò una carriera folgorante della quale ancora oggi può vantare una serie di trionfi.

Dopo una campagna acquisti importante, la Roma può disporre di una delle migliori rose di una competizione che la vede a ridosso delle favorite secondo le quote sull’Europa League, ossia l’Arsenal e il Manchester United.

Le due inglesi, che possono contare su un allenamento importante come quello della Premier League, nonché su giocatori di prim’ordine, sono in questo momento davanti a tutte le altre, almeno sulla carta. Dietro, però, c’è proprio la compagine giallorossa, che ha in Dybala, Wijnaldum e Matic tre acquisti di grido che potranno fare la differenza in un torneo esigente come l’Europa League. 

La sfida della Lazio in un torneo stimolante come l’Europa League

Maurizio Sarri, dal canto suo, è arrivato alla Lazio per provare questo tipo di emozioni. Uno dei più grandi esteti del calcio italiano vuole migliorare quanto fatto nella sua prima stagione in biancoceleste ed è cosciente che per farlo dovrà proporre qualcosa di nuovo sia in Italia sia in Europa.

L’intenzione della società è quella di puntare in alto, obiettivo confermato dal possibile rinnovo del contratto di Milinkovic-Savic, il giocatore più forte a disposizione di Sarri.

Il centrocampista serbo è la chiave di volta del gioco del toscano, che su di lui impernia la maggior parte della costruzione e anche delle azioni offensive. E sarà lui l’incarico di guidare le aquile al successo nei difficili campi europei.

Molto, ovviamente, dipenderà dal sorteggio, il quale darà un primo prospetto della situazione globale con la disposizione dei gironi di qualificazione, uno stadio nel quale possono sempre esserci trappole.

Le due romane, tuttavia, hanno la voglia e la fame giusta per poter andare molto avanti in Europa League, un torneo stimolante e di gran livello.