15 Maggio 2020 - 09:59

Ezio Bosso è morto: il compositore aveva 48 anni

Ezio Bosso

A darne notizia Il Corriere della Sera: Ezio Bosso, ospite di Carlo Conti a Sanremo 2016, era affetto da una malattia neurodegenerativa

Ezio Bosso è morto, aveva 48 anni; a darne notizia questa mattina, il quotidiano Il Corriere della Sera.

Il pianista e compositore torinese, affetto da una malattia neurodegenerativa diagnosticatagli nel 2011 subito dopo un intervento per un cancro al cervello, era salito alla ribalta nazionale dopo che Carlo Conti lo aveva voluto ospite al Festival di Sanremo 2016.

Sul palco dell’Ariston Bosso aveva eseguito il brano “Following a bird”, tratto dal suo album “The 12th Room” che aveva conosciuto un inaspettato successo in classifica subito dopo l’esibizione.

Ezio Bosso, esempio tangibile della parola nonostante, aveva contratto una patologia simile alla sclerosi laterale amoiotrofica che colpisce i motoneuroni, che gestiscono il controllo dei movimenti, e porta alla graduale perdita di forza nella muscolatura volontaria e degli arti e dei muscoli che servono per funzioni vitali quali la respirazione e la deglutizione.

Per questa malattia non esistono cure specifiche: l’unico farmaco disponibile è il riluzolo, il quale però, come tutti i farmaci, perde efficacia quando il corpo comincia ad abituarsi alla sua assunzione.

Bosso aveva rilasciato la sua ultima intervista due giorni fa a RaiNews24: parlando della ripartenza del mondo della musica dopo il Coronavirus, egli aveva convintamente affermato che essa è un bisogno primario, e che è dunque necessario un progetto ampio di ricostruzione del settore che parta da questa consapevolezza.