Fenomeno Theo Hernandez, il Milan si coccola il suo gioiello

Con il gol di ieri, Theo Hernandez è salito a quota 6 in stagione. Vicino il record per un difensore di Maldera a quota 9, il francese può diventare top nel mondo

Da bad boy a eroe. La parabola di Theo Hernandez da quando è approdato a Milanello è da film. Terzino sinistro scuola Real Madrid, il francese sembrava in una fase di stallo nella sua carriera dopo essere finito in prestito e ai margini alla Real Sociedad. Poi la svolta: prima il famoso incontro a Ibiza con Maldini, poi il trasferimento al Milan ed infine la consacrazione. Ora il “treno” Theo viaggia al massimo della sua potenza e con il gol all’Udinese è arrivato a quota sei in stagione (5 in Serie A e 1 in Coppa Italia) e punta al record di reti per un difensore che appartiene a Maldera e risale alla stagione 1978-79.

Anche al Milan però il percorso di Theo non è stato privo di ostacoli. Dopo un esordio incoraggiante in pre-season, il terzino si era fatto male alla caviglia ed era stato costretto a saltare tutta la preparazione e gran parte dell’inizio di stagione. Una volta tornato in pianta stabile tra i convocati, il nativo di Marsiglia si è però imposto come titolare inamovibile. Non è mancata qualche sbavatura in fase difensiva ma l’apporto del numero 19 in fase offensiva è devastante e fornisce benzina continua al motore del Milan. Tecnica, dribbling, forza fisica e tanta corsa: un terzino come Theo Hernandez è merce rara in Europa e ora il Diavolo può coccolarsi un vero e proprio fenomeno, pagato 20 milioni e oggi con una valutazione almeno triplicata.

Una possibile cessione con annessa plusvalenza non è però neanche lontanamente nei piani della dirigenza di via Aldo Rossi. I rossoneri sono in fase di ricostruzione e Theo è uno dei pilastri sui quali costruire un futuro nel quale ritornare ai vertici in Italia e in Europa. “Può diventare il più forte al mondo nel suo ruolo” disse Maldini dopo aver chiuso la trattativa con il Real Madrid e lo ha ripetuto ieri Pioli nel post-partita di San Siro. Da bad boy discontinuo ed inespresso a terzino sinistro totale, ecco il nuovo fenomeno Theo.