Ferrari da capogiro

Ferrari da capogiro. Si tratta di una 250 GTO del 1962, ed è valutata 55 milioni di dollari. La particolarità di questa fuoriclasse è la livrea da corsa, con una vernice blu metallizzata e la striscia centrale bianca

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La Ferrari, sogno di molti, realtà per pochissimi eletti. Una vettura che è uno status e uno stile di vita, che costituisce il miglior biglietto da visita per il suo fortunato possessore e fa girare la testa ogni volta che passa per strada. La Ferrari da capogiro che vi presentiamo oggi per la nostra rubrica di motori, però, è una speciale, un esemplare raro, che recentemente è stata quotata raggiungendo la cifra record di 55 milioni di dollari, il massimo per una vettura della casa di Maranello.

Si tratta della 250 GTO 1962, attualmente in vendita da Talacrest , ad un prezzo che supera nettamente il record detenuto da un’altra delle icone del cavallino rampante, la 250 GTO appartenuta a Stirling Moss, che era stata venduta nel 2014 al prezzo di 38,1 milioni di dollari.

La particolarità di questa Ferrari da capogiro sta nella livrea da corsa, già di per sé rara, e che non è caratterizzata dall’iconico colore rosso. Questa 250 GTO del 62, invece, presenta una vernice blu metallizzata con una striscia bianca centrale, una peculiarità che la catapulta direttamente tra le rarità del mondo dell’auto e contribuisce ad aumentarne il valore, specialmente tra i collezionisti.

Questa Ferrari da capogiro venne prodotta in soli 36 esemplari, e quella in vendita porta ancora addosso il numero di serie, il 3387, oltre ad un palmarès di vittorie come poche nella storia della casa di Maranello. La 250 GTO 1962 ha partecipato a 27 gare ed è salita per 17 volte sul podio. Chissà se ci sono già acquirenti per questo raro gioiellino, sicuramente 55 milioni non sono una spesa per tutti. Ma siamo certi che esiste da qualche parte una persona che vuole avere tra le mani una pietra miliare dell’automobilismo mondiale.

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