“Finiremo il TAV”, la lettera del Ministero dei Trasporti alla UE

Nella notte il Ministero dei Trasporti ha inviato una lettera a Bruxelles nella quale si impegna a concludere il TAV. Manca la firma del Ministro Toninelli

Con sofferenza e dopo lunghe polemiche, l’Italia ha ufficialmente detto si al TAV. Con una lettera inviata nella notte a Bruxelles, il Ministero dei Trasporti ha dato la sua rassicurazione alla UE sul completamento del progetto TAV. Nella lettera si fa esplicitamente riferimento alle parole del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte dello scorso 23 Luglio nel quale il premier ha annunciato di aver dato il suo parere positivo alla realizzazione dell’opera, in virtù anche dei maggiori fondi europei. Il Ministero conferma quindi “il suo impegno in nome dell’interesse del popolo italiano”.

La lettera è stata inviata per conoscenza anche al Governo Francese con il quale ci sono stati contatti continui nella giornata di ieri per limare i passaggi del testo. In fondo alla lettera manca la firma del Ministro dei Trasporti Danilo Toninelli, fatto degno di nota anche se la sua firma non era comunque necessaria. Hanno firmato invece i suoi stretti funzionari e collaboratori.

La mancata firma di Toninelli ha scatenato la reazione delle opposizioni, molto dure contro la decisione del Ministro. “L’invio della lettera del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti all’Unione Europea per la ripresa dei lavori del Tav senza la firma di Toninelli è l’ennesimo atto di un uomo piccolo, incapace e scorretto che denigra l’onore e la dignità di tutto il paese” ha dichiarato il deputato del PD Davide Gariglio, membro della Commissione Trasporti della Camera.