Francesco Totti, il 28 Marzo 1993 il suo esordio con la Roma
Il 28 Marzo 1993, durante Brescia-Roma, Boskov mandava in campo un giovane Francesco Totti e da lì l’inizio di una carriera da Bandiera
Domenica 28 Marzo 1993: allo stadio Rigamonti di Brescia si disputa la sfida tra le Rondinelle e la Roma di Vujadin Boskov. I giallorossi si impongono per 2-0, grazie alle reti di Claudio Caniggia e Sinisa Mihajlovic.
All’88’, il tecnico che vinse lo Scudetto con la Sampdoria nel 1990/91 viene intimato dallo stesso Mihajlovic a far entrare in campo un giovane attaccante, promessa del club capitolino. Il suo nome è Francesco Totti e sostituisce il bomber Ruggero Rizzitelli.
Da lì prende il via una carriera durata 24 stagioni, 619 partite e 250 gol tra campionato, coppe italiane ed europee. Il Palmares recita uno Scudetto nel 2001, un Mondiale nel 2006, 3 Coppe Italia, 2 Supercoppe italiane ed un Europeo con l’Under 21 nel 1996. Inoltre, un numero immenso di riconoscimenti individuali, tra cui la Scarpa d’Oro nel 2007 e il Golden Foot. Infine, di recente è stato nominato nella Hall of Fame della Roma e della Nazionale italiana.
Nella sua carriera, Totti ha rischiato più volte di lasciare la Roma: nel 1996 quando Carlos Bianchi lo stava per vendere alla Sampdoria, ma venne ‘salvato’ da un triangolare disputato contro l’Ajax e il Borussia M’Gladbach a Gennaio, dove fu grande protagonista. Poi, nel nuovo millennio, ha resistito al forte corteggiamento del Real Madrid e Florentino Perez ha dichiarato più volte che l’ex-Bandiera della Roma è stato uno dei suoi più grandi colpi mancati da Presidente dei Blancos.
Il numero 10 ha deciso di rimanere legato alla squadra, alla sua città e al suo popolo in eterno. Anche dopo il suo ritiro, avvenuto il 28 Maggio 2017 (Roma-Genoa 3-2), quando è entrato a far parte della dirigenza capitolina. Totti e la Roma, un amore eterno e indissolubile.
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