Amministrative in Francia: vincitori e vinti. I risultati
Un’onda verde unisce la Francia che, però, fa i conti durante le amministrative di ieri con un dato record di astensione: il 60% non vota
La Francia che ieri ha rinnovato le amministrazioni di circa 4820 comuni è una medaglia a due facce: da una parte il trionfo inoppugnabile dei Verdi, che uniscono il Paese da Lione a Marsiglia, passando per Bordeaux, dall’altro il preoccupante dato record dell’astensione; circa il 60% degli aventi diritto ieri non si è recato alle urne.
Un dato che fa traballare soprattutto la poltrona di Emmanuel Macron il quale, da una parte registra la piena sconfitta del suo partito En Marche, dall’altra rischia di venire adombrato dalla crescente popolarità del suo primo ministro, Edouard Philippe che ieri, a Le Havre, ha convinto da solo il 58% dei votanti.
Gli altri dati
Nessuna sorpresa a Parigi: nonostante la sua politica a volte divisiva, Anne Hidalgo rimane al suo posto e afferma: “Parigi ha scelto la speranza”, dando la propria fiducia ad un’alleanza “ecologica e sociale” con il Partito di David Belliard, che già al primo turno delle amministrative in Francia aveva registrato un importante 10,8% dei consensi.
Magra consolazione, infine, per Marine Le Pen: con la vittoria di Louis Liot a Perpignan, il suo partito entra per la prima volta nell’amministrazione di una città con più di 100mila abitanti. Ma questo è anche l’unico trionfo della Le Pen alle ultime elezioni.
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