Francisco Franco: le spoglie del dittatore spostate a 50km da Madrid
Francisco Franco, dalla Valle de los Caídos, vicino a Madrid, a una tomba di un cimitero pubblico della capitale. Questa la decisione della Corte Suprema del governo spagnolo
Francisco Franco, fu generale, politico e dittatore spagnolo che nel corso della guerra civile instaurò un regime dittatoriale simile al fascismo. Il “Franchismo” si affermò come dittatura militare, di stampo conservista che dette origine alla cosiddetta Spagna franchista.
Le spoglie di Francisco Franco quest’oggi saranno spostate in un cimitero pubblico. La decisione presa tempo fa dal governo spagnolo, è stata poi confermata dalla Corte Suprema. Inutile il ricorso presentato dalla famiglia del defunto dittatore, per evitare la traslazione della salma. I resti verranno trasportati via tramite elicottero che sposterà il feretro dal complesso monumentale in cui giaceva, in un cimitero pubblico. Lo stesso in cui è seppellita anche la moglie di Franco. Dunque le spoglie di Francisco Franco non saranno più custodite a Madrid, ma a circa 50km dalla capitale.
La famiglia di Francisco Franco aveva chiesto che il corpo fosse trasferito nella cattedrale di Almudena a Madrid, richiesta non accolta perché assimilabile ad una forma di onorificenza. Per tanto il luogo di sepoltura è cambiato, da pubblico a privato, dietro richiesta esposta al Parlamento dal governo socialista di Pedro Sánchez.
L’intera cerimonia, ha fatto sapere il governo, avverrà nell’intimità alla presenza della famiglia del dittatore, esclusa la stampa. Il motivo di tale scelta è in linea con quello del trasferimento del corpo, ossia evitare che l’operazione possa trasformarsi nel memoriale issato per un dittatore.
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