9 Aprile 2021 - 11:34

Fuorigioco automatico, la Fifa è pronta a introdurlo entro il 2022

Serie A, arbitri

Il “semi-automated” è la svolta per velocizzare le decisioni nel caso di dubbi. Intanto Wenger parla anche di “full-automated”: il fuorigioco completamente automatico

L’introduzione della Var qualche anno fa ha rivoluzionato non poco il calcio. La tecnologia in aiuto degli arbitri ha portato ad una drastica riduzione di errori e polemiche per decisioni sbagliate. Anche se restano piccole proteste sull’uso corretto della Var, ora la Fifa sta lavorando ad un’altra grande rivoluzione che riguarda il fuorigioco.

Ora per quanto riguarda le posizioni di offside c’è molto rigore. Nei casi dubbi, nella sala Var si analizzano scrupolosamente le immagini da varie angolazioni per capire, quando la distanza tra difensore e attaccante è minima, che decisione prendere. Ecco, alla Fifa e all’ International Board si sta lavorando per ridurre i tempi di scelta e affidare all’occhio tecnologico il lavoro di rilevazione. In questo modo il fuorigioco potrebbe essere comunicato instantaneamente alla sala Var che potrà subito decidere sul da farsi.

Intanto Wenger, direttore del dipartimento sviluppo del calcio Fifa, ha parlato anche di “full-autamated”. Qui la cosa è ancora più veloce e funzionerebbe come per la Goal line technology, ovvero arriverebbe un messaggio direttamente sull’orologio dell’arbitro che dovrà solo fischiare. Tuttavia resta nelle mani dell’assistente la valutazione sulla posizione del giocatore (attiva o passiva).

Ma se della formula “full” ancora non è iniziata nessuna sperimentazione, alla Fifa c’è ottimismo sulla teconologia “semi-automated”. La nuova frontiera della valutazione del fuorigioco infatti potrebbe debuttare in occasione dei mondiali in Qatar nel 2022.