20 Marzo 2022 - 13:30

Giornata internazionale della felicità: cos’è e perché si festeggia

Non solo l'equinozio di primavera. Il 20 Marzo, infatti, ricadono le celebrazioni per la Giornata Internazionale della felicità, istituita nel 2012. Come ogni hanno è stato pubblicato un report che indica quali sono i Paesi più felici al mondo.

Giornata Internazionale della felicità

Forse non tutti sanno che oggi, Domenica 20 Marzo, non ricade solo l’equinozio di primavera, dando così il via alla stagione che simboleggia il risveglio della natura dopo il clima rigido e gelido dell’inverno; si festeggia anche la Giornata Internazionale della felicità.

Il 2022 rappresenta il 10° anniversario della Giornata Internazionale della Felicità. Infatti, era il 2012 quando le Nazioni Unite decisero di istituire una giornata interamente dedicata a celebrare la felicità. Il primo Paese ad aver dato il via al tutto è stato il Buthan, il quale sin dai primi anni ’70 si prefissò l’obbiettivo di raggiungere un buon grado di felicità nazionale, andando a sostituire il Pnl con la Felicità Nazionale Lorda.

Anche quest’anno il World Happiness Report, una sorta di lista che va a indicare quali sono i paesi più felici al mondo, tenendo presente di alcuni fattori quali: aspettative di vita, livello effettivo o percettivo di corruzione, serenità nel compiere scelte di vita.

Nonostante sia la pandemia che la guerra hanno influito in tutto il mondo, in occasione del 10° anniversario si è voluta sottolineare la necessità di darsi un nuovo livello di partenza per raggiungere di nuovo la serenità del passato. “Quest’anno ricorre il 10 ° anniversario del World Happiness Report, che utilizza i dati di un sondaggio globale per riportare come le persone valutano la propria vita in oltre 150 paesi in tutto il mondo. Il World Happiness Report 2022 rivela una luce brillante nei tempi bui. La pandemia ha portato non solo dolore e sofferenza, ma anche un aumento del sostegno sociale e della benevolenza. Mentre combattiamo i mali della malattia e della guerra, è essenziale ricordare il desiderio universale di felicità e la capacità degli individui di raccogliere il sostegno reciproco nei momenti di grande bisogno.”- questo è quanto si legge nella prefazione del report

Vincitrice per il quinto anno consecutivo è stata la Finlandia, considerato a tutti gli effetti il Paese più felice al mondo. Il secondo e il terzo posto è stato occupato rispettivamente dalla Danimarca e dall’Islanda. A chiudere la Top10 è stata la Nuova Zelanda. L’Italia invece si trova solo alla 31° posizione, sei posizioni indietro rispetto al 2020.