31 Gennaio 2024 - 10:00

Giornata nazionale contro Bullismo e Cyberbullismo: le iniziative a Torino

Giornata nazionale contro Bullismo e Cyberbullismo: il 7 Febbraio 2024 a Torino proiezioni e incontri sul tema

cyberbullismo

A Torino mercoledì 7 febbraio 2024 studentesse e studenti di ogni ordine e grado, in occasione della Giornata Nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo e nell’ambito della rassegna Il Mondo di Tim Burton, parteciperanno alle proiezioni organizzate dal Museo Nazionale del Cinema, rivolti ai tre gradi di scuola. Le proiezioni saranno seguite da un incontro di approfondimento sul tema del bullismo con esperti a cura di Social for Inclusion e in streaming sul territorio nazionale con il coinvolgimento delle scuole.

Dal 2017 ogni 7 febbraio nel mondo si celebra la Giornata contro il Bullismo e il Cyberbullismo, data in cui istituzioni, esperti e associazioni specializzate si impegnano a diffondere e sensibilizzare giovani e famiglie su una problematica che è sempre più emergenza. Una ricorrenza legata al Safer Internet Day che la Commissione Europea ha deciso di istituire nella giornata del 9 febbraio.

Bullismo e Cyberbullismo

Il cyberbullismo è la manifestazione in Rete di un fenomeno più ampio e meglio conosciuto come bullismo. Quest’ultimo è caratterizzato da azioni violente e intimidatorie esercitate da un bullo, o un gruppo di bulli, su una vittima. Le azioni possono riguardare molestie verbali, aggressioni fisiche, persecuzioni, generalmente attuate in ambiente scolastico.

Oggi la tecnologia consente ai bulli di infiltrarsi nelle case delle vittime, di materializzarsi in ogni momento della loro vita, perseguitandole con messaggi, immagini, video offensivi inviati tramite smartphone o pubblicati sui siti web tramite Internet. Il bullismo diventa quindi cyberbullismo. Il cyberbullismo definisce un insieme di azioni aggressive e intenzionali, di una singola persona o di un gruppo, realizzate mediante strumenti elettronici (sms, mms, foto, video, email, chat rooms, instant messaging, siti web, telefonate), il cui obiettivo è quello di provocare danni ad un coetaneo incapace di difendersi.