Giuseppe Fiorello: ”Stranizza d’amuri un film dedicato ai genitori”
Giuseppe Fiorello al Giffoni Film Festival per parlare di ''Stranizza d'Amuri'', una pellicola che parla ai ragazzi ma soprattutto alle loro famiglie
Giuseppe Fiorello, insieme a parte del cast, è stato ospite della 53esima edizione dei Giffoni Film Festival.
L’attore e regista ha raccontato ai giurati e alla sala stampa cosa lo ha portato a scegliere proprio questa storia da raccontare e come mai sia così importante, proprio in questi anni, parlare di queste tematiche senza pregiudizi e filtri.
Il film, uscito questo inverno, racconta la storia d’amore tra Gianni e Nino in una Sicilia degli anni 80′, ancora molto chiusa mentalmente riguardo l’omosessualità, e le difficoltà che ha comportato per i ragazzi e le loro famiglie.
Proprio alle famiglie, Giuseppe Fiorello, vuole parlare con questa pellicola: “È un film dedicato proprio ai genitori. A Viterbo, ricordo, a fine proiezione un genitore di un ragazzo omosessuale ha affermato che nell’accettazione c’è un po’ di sopportazione e lui aveva semplicemente accolto ed amato suo figlio”.
A parlare anche del film, oltre il regista e il cast, è stato anche il Rappresentante di “Palermo Pride” Luigi Carollo che ha ribadito l’importanza di questo lavoro in questo periodo storico più che negli anni 80:
”vi sono più discriminazioni anche più nascoste e dunque più subdole. Un film che non appartiene solo alla nostra comunità ma a tutti”.
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