Gol e spettacolo a San Siro, ma alla fine Inter-Atalanta finisce 2-2

Succede di tutto al Meazza: gol spettacolari un rigore sbagliato e un gol annullato. Potevano vincere entrambe ma Inter-Atalanta finisce 2-2

Semplicemente la partita più bella di questo avvio di stagione, Inter e Atalanta si affrontano a viso a certo per 96 minuti regalando un meraviglioso spot per il nostro calcio. I padroni di casa si fanno recuperare da Malinovskyi e Toloi dopo il vantaggio flash di Lautaro. Dimarco sbaglia un penalty nel finale e il Var salva Inzaghi sul gol di Piccoli, alla fine le due nerazzurre si spartiscono un punto.

Cronaca

L’Inter parte subito a mille e dopo un primo giro a vuoto con Dzeko, passa in vantaggio al 5′ con Lautaro Martinez che gira al volo di destro da centro area il solito cross al bacio del Barella, arrivato al quinto assist stagionale.

La Dea alza lentamente il ritmo fino ad arrivare la gol del pari con un missile terra aria di Malinovskyi, lasciato colpevolmente libero di tirare da Skriniar, imprendibile per il numero uno interista fissando il punteggio sull’1-1 con il suo primo gol stagione.

Gli ospiti entrano in fiducia e passano addirittura in vantaggio: altro tiro da fuori di Malinovskyi non benissimo Handanovic, arriva da dietro Toloi che a porta vuota ribalta il risultato al 38′. La posizione tra le linee dell’ucraino è un serio problema per la difesa di Inzaghi che fatica a prendergli le misure.

Il secondo tempo si apre sulla falsa riga del primo con ancora Malinovskyi a creare terrore nella metà campo dei padroni di casa confezionando due grandissime occasioni nei primi 5 minuti tra cui un palo su un’altra sassata su calcio di punizione. L’Inter soffre ma appena l’Atalanta abbassa il ritmo torna in partita: ennesima giocata sopraffina di Barella che pesca Dimarco tutto solo in area, sinistro respinto da Musso e Dzeko da pochi passi fa 2-2.

Nel finale succede l’inverosimile: all’85’ Dimarco si presenta sul dischetto (fallo di mano di Demiral) ma colpisce la traversa, l’Atalanta ribalta il fronte e trova il gol di Piccoli che, per l’incredulità di tutti, viene annullato dal Var (la palla era uscita dal fondo ad inizio azione). Dopo 6 minuti di recupero intensissimi, dove Dzeko va vicino al gol vittoria, Maresca sancisce la fine di una partita spettacolare.

Top e flop

Barella 6,5: è letteralmente ovunque ed ogni volta che prende palla si ha la sensazione che possa accadere qualcosa. L’assist sul gol del vantaggio è un gioiello che ormai è diventato la specialità della casa. Cinque assist e un gol in sei giornate, letteralmente di un’altra categoria rispetto agli altri.

Calhanoglu 5: il turco ora è un problema per Inzaghi anche perchè Vecino sembra avere totalmente un altro passo. Anche oggi male sia tecnicamente (tante scelte sbagliate) che a livello agonistico. Per quanto tempo può essere ancora proposto da titolare?

Skriniar 5: primo tempo da incubo: lascia tantissimo spazio a Malinovskyi per calciare nel primo gol, nel secondo si schiaccia verso Handanovic tenendo in gioco Toloi.

Malinovskyi 7,5: l’uomo in più della Dea. C’è il suo zampino in entrambi i gol e sul clamoroso palo che rischi di chiudere la partita nei primi minuti della ripresa. Balla nella trequarti avversaria con naturalezza ed efficacia tanto che la difesa non riesce mai a prendergli le misure.

Toloi 7: il gol è il giusto premio di una prestazione da incorniciare, premiamo lui per premiare tutta la linea difensiva che però cala di intensità insieme a tutta la squadra dopo il gol del pareggio.