2 Maggio 2018 - 15:14

Governo: il botta e risposta che non fa bene agli italiani

viceministri Peculato

La partita del Governo è ormai regolata solamente dalla comunicazione e dal botta e risposta tra Salvini e Di Maio. Senza rendersi conto che l’Italia è in piena crisi

Tic tac. Il tempo scorre. Ma questo non sembra fermare l’aspro confronto che si sta consumando tra Lega e Movimento 5 Stelle, tra Matteo Salvini e Luigi Di Maio. Il tira e molla continuo tra i due leader per il Governo ha come vittima designata un’intera nazione: l’Italia.

Ogni giorno, ormai, si susseguono dichiarazioni di vario tipo, con Di Maio che, ora come ora, sembra avere il coltello dalla parte del manico. Il leader del partito “grillino” sta tentando approcci principalmente con due forze: Partito Democratico e Lega. Questi tentativi, però, stanno fallendo miseramente giorno dopo giorno. Il perché è presto spiegato.

C’è da dire, infatti, che l’opposizione del Partito Democratico al Movimento 5 Stelle da una parte è dovuta sicuramente all’incompatibilità tra programmi governativi (il reddito di cittadinanza è stato spesso ostaggio di critiche dei democratici). Ma, dal lato leghista, la situazione va ben oltre, ed entra in gioco l’Europa intera.

Non è un mistero, infatti, che Salvini (oltre al sistema fiscale e alla riforma flat tax) non condivida il pensiero atlantista di Di Maio, preferendo un’alleanza con la Sco, di cui è membro anche la Russia, e soprattutto Vladimir Putin.

In tutto ciò, la vera vittima di tutto è l’Italia. Tanto caldeggiata e “amata” da entrambi i leader, la nazione si ritrova ostaggio in primis dell’ennesima legge elettorale fatta male, in secundis dei suoi risultati.

Sono due mesi che l’Italia si ritrova senza un Governo, senza una guida. E per un Paese europeo, che si ritrova ostaggio di discussioni senza una conclusione, è una situazione inaccettabile.

Il tempo della diplomazia è finito. Bisogna passare ai fatti, per il bene dell’Italia.

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