Governo, Parente è il nuovo direttore dei servizi segreti
Il Governo parte dagli 007, e il generale dei Carabinieri Mario Parente è stato confermato alla guida. Sarà il nuovo direttore per due anni
Non solo cariche istituzionali. Nel Governo si pensa anche alla sicurezza interna, soprattutto per quel che riguarda l’Agenzia Informazioni e Sicurezza Interna (AISI). Il servizio segreto civile italiano, dal 2016, è presieduto dall’ex generale Mario Parente. Carica che, a sorpresa, è stata riconfermata dal nuovo Governo M5S-Lega.
Una conferma fondamentale, quella di Parente, senza alcuna incertezza. La stranezza, però, deriva dal fatto che, a promuoverlo due anni fa era stato il tanto criticato Governo Renzi. Alessandro Pansa, allora capo del dipartimento di Pubblica sicurezza del Viminale, fu messo a capo del DIS. Il generale Arturo Esposito, comandante AISI, fu sostituito proprio dal suo vice ed ex capo dei ROS.
Non una nomina qualsiasi, dunque. Una nomina che dà un segnale di continuità con il passato, in quello che dovrebbe essere il Governo del cambiamento. Il generale è meritevole: è l’uomo dell’Arma che ha collaborato con Giovanni Falcone e l’Antimafia. Soprattutto, è l’uomo che ha firmato molte inchieste sulla corruzione, da quella sui Grandi Eventi a Mafia Capitale.
Chi meglio di lui, dunque, per rappresentare il ruolo? Tanti auguri.
ARTICOLO PRECEDENTE
Gli Incredibili 2 in anteprima al Giffoni Experience 2018: ecco quando
ARTICOLO SUCCESSIVO
Valentina Nappi protagonista della parodia porno di “Final Fantasy 7”
Lascia un commento