Graffio Scudetto, l’Inter vince il Derby e va a +4
L’Inter vince il Derby grazie alla Lu-La e piazza l’allungo forse decisivo per lo Scudetto. Il Milan si aggrappa al ritorno in Champions
Il match clou della 23a giornata di Serie A si gioca a San Siro con il Derby tra Milan e Inter. Trascinati dai gol di Lautaro e Lukaku, ma anche dalle parate di Handanovic che ha salvato il risultato a inizio secondo tempo, i nerazzurri vincono e volano a +4 sui rivali cittadini. Allungo decisivo per lo Scudetto? La corsa è ancora aperta ma il tricolore sembra aver preso la direzione di Appiano Gentile.
La Partita
Inizio da incubo per i rossoneri che vanno subito in difficoltà sotto il pressing dell’Inter e non escono dalla loro metà campo. Passano 5 minuti e i nerazzurri sono già in vantaggio: Kjaer miracoloso in anticipo su Lautaro, la palla finisce nei piedi di Lukaku che mette in mezzo proprio per l’argentino che da solo colpisce a botta sicura e mette dentro il gol del vantaggio. I padroni di casa accusano il colpo e vanno in apnea, Lautaro e Lukaku trovano sempre la profondità e sono pericolosi ogni volta che hanno la palla tra i piedi. L’unico sussulto del Milan arriva alla mezz’ora con l’inserimento di Theo che di destro sfiora il palo alla destra di un immobile Handanovic. Passano pochi minuti e Kjaer è miracoloso su un tentativo di tap-in del solito Lautaro dopo la respinta di Donnarumma. Nel finale di frazione il Milan prova ad alzare il baricentro e costruire qualche pericolo dalle parti dell’area avversaria, senza tuttavia chiamare Handanovic in causa.
Pronti via e il Milan ha due clamorose occasioni per pareggiare ma Handanovic è miracoloso su Ibra (due volte) e Tonali e salva il vantaggio dell’Inter. Nel momento migliore dei rossoneri arriva la doccia fredda del 2-0: Hakimi vince un rimpallo e trova la superiorità numerica, sul ribaltamento di fronte Perisic trova Lautaro che non ha problemi a concludere a rete da pochi passi. L’Inter lascia il pallino del gioco al Milan e gioca di contropiede, approfittando delle praterie lasciate dagli avversari in contropiede. Negli spazi Lukaku si esalta e, complice un Romagnoli completamente fuori luogo ad alti livelli, trafigge Donnarumma per il tris. Il resto della partita è una semplice attesa del fischio finale con il Milan che prova a segnare il gol della bandiera ma la mira è quella che è e Handanovic cala ancora la saracinesca su Rebic e Meitè.
IL TABELLINO DI MILAN-INTER:
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma, Calabria, Kjaer, Romagnoli, Hernandez, Tonali, Kessie, Saelemaekers, Calhanoglu, Rebic, Ibrahimovic. A disp.: Tatarusanu, A. Donnarumma, Dalot, Castillejo, Hauge, Leao, Meite, Kalulu, Diaz, Tomori, Krunic, Gabbia. All.: Pioli.
INTER (3-5-2): Handanovic, Skriniar, De Vrji, Bastoni, Hakimi, Barella, Brozovic, Eriksen, Perisic, Lukaku, Martinez. A disp.: Padelli, Radu, Gagliardini, Sanchez, Vecino, Kolarov, Ranocchia, Young, Vidal, D’Ambrosio, Darmian, Pinamonti. All.: Conte.
MARCATORI: 5′ Lautaro, 56′ Lautaro, 65′ Lukaku
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