11 Luglio 2022 - 12:18

Guerra in Ucraina, morta un’atleta sotto le bombe russe: ecco gli aggiornamenti

Guerra in Ucraina, morta una campionessa 21enne in seguito ad un bombardamento russo, a Mosca si reclutano detenuti per formare un nuovo esercito: ecco tutti gli aggiornamenti

Ucraina

Prosegue il conflitto Russia-Ucraina, giunto ormai al 138esimo giorno di scontri, morti e feriti. Ecco tutti gli aggiornamenti sulla guerra che sta sconvolgendo l’Europa.

60 italiani bloccati in rifugio a Kiev

Sono 60 gli italiani, tra cui un gruppo di giornalisti, bloccati a Kiev nel rifugio anti-bomba dell’hotel RUS, dove si trovavano per la prima giornata di incontri in programma con le istituzioni.

Kiev rinnova l’appello all’evacuazione da Kherson e Zaporizhzhia

La vicepremier ucraina Iryna Vereshchuk ha invitato ancora una volta i residenti dei distretti di Kherson e Zaporizhzhia a lasciare le loro abitazioni.”È necessario farlo affinché le forze armate ucraine non mettano in pericolo la popolazione civile durante le operazioni offensive“, ha detto Vereshchuk.

Inflazione, impennata del costo del grano: aumentato del 6,6% in un giorno

Secondo un’analisi di Coldiretti alla chiusura settimanale del Chicago Board of Trade, a livello mondiale i prezzi del cereale sono saliti del 6,6% in un giorno. Il mais segna un rialzo del 4,6%. La causa è da attribuirsi a “gravi carestie e fame nei Paesi poveri e inflazione e aumento dell’indigenza alimentare in quelli ricchi”.

Truppe russe bloccate a Bilogorivka, nel Lugansk: “la logistica russa è in pessimo stato

Le truppe russe sono bloccate nell’area di Bilogorivka, nel Lugansk, e non possono continuare la loro offensiva perché l’esercito ucraino negli ultimi giorni ha distrutto numerosi dei loro depositi di artiglieria. Lo ha annunciato il capo dell’amministrazione militare regionale in esilio Sergiy Gaidai: “La logistica dei russi adesso è in pessimo stato. Non hanno affatto artiglieria, non possono avanzare di un solo metro” ha affermato.

Isola dei serpenti: 75 soldati russi prigionieri dall’inizio della guerra

Sull’isolotto diventato il simbolo della resistenza ucraina ci sono ancora 75 militari ucraini prigionieri dell’armata russa, rimasti lì dall’inizio dell’invasione.

Sono quasi cinque mesi che mio fratello è prigioniero dei russi e non ho nessuna notizia di lui” ha dichiarato la sorella di uno dei soldati catturati il primo giorno di guerra.

Sono 75 i soldati dell’isola dei Serpenti che rimangono detenuti: sono marines e guardie di frontiera. È già il quinto mese che mio fratello e gli altri sono prigionieri e nessuno sa nulla – ha raccontato la donna-. Abbiamo fatto appello al Comitato Internazionale della Croce Rossa e hanno risposto che la parte russa non consente l’accesso ai nostri ragazzi. Abbiamo contattato il servizio segreto militare ucraino ma non forniscono informazioni. Abbiamo scritto una lettera collettiva con i parenti dei prigionieri, ma la risposta è stata che si stanno occupando di questa questione e tuttavia non ci sono risposte concrete. Non sappiamo dove siano, non sappiamo in che condizioni si trovino“. 

A Mosca: esercito di detenuti a combattere Donbass

Dal ministero della Difesa ucraino arriva una notizia quanto meno discutibile: è in corso un reclutamento di detenuti russi, con la promessa di un’amnistia completa dopo 6 mesi di servizio. L’addestramento si tiene in particolare in un campo militare vicino al villaggio di Molkino nel territorio di Krasnodar, noto come base per i combattenti del battaglione Wagner. L’attività di reclutamento starebbe avvenendo nelle carceri di Rostov, San Pietroburgo e Nizhny Novgorod.

Secondo l’intelligence ucraina, non viene tenuto conto del crimine commesso dai detenuti, e al momento è prevista l’assunzione di un massimo di 10.000 volontari entro due mesi. I nuovi soldati dovrebbero essere distribuiti sul territorio del Donbass, in particolare per il controllo sulle strade in direzione di Izyum, Slovyansk e Bakhmut.  

Inoltre il Dipartimento dei Servizi russi (Fsb) nella regione di Kostroma ha inviato al capo del distretto municipale di Vokhom una richiesta di fornire informazioni sulle persone inclini a commettere un certo tipo di crimini.

Kiev: a Chasiv Yar restano in 23 sotto le macerie

Un’altra persona è stata recuperata da sotto le macerie dell’edificio residenziale di Chasiv Yar, nella regione di Donetsk, colpito da missili russi. Ma risultano ancora disperse 23 persone, tra cui un bambino. Dall’inizio dell’operazione, sul posto sono stati trovati in tutto 15 corpi, ed è stato effettuato il recupero di 6 persone.

Donestsk: 3 morti e 11 feriti in un attacco ucraino

Tre persone sono state uccise e altre 11 ferite nel distretto di Shakhtersjy, 40 chilometri a est di Donetsk, a causa dei bombardamenti delle truppe ucraine. Erano attivisti della Repubblica, in missione di volontariato.

Nella città di Zelensky le bombe uccidono un’atleta 21enne

Una campionessa di danza sportiva è rimasta uccisa nell’attacco missilistico russo di due giorni fa contro il complesso residenziale Ingulets, nell’Ucraina centrale, a Kryvyi Rih, città di origine del presidente Volodymyr Zelensky. La giovane aveva solo 21 anni.

Gas, prezzi 18 volte più alti rispetto al 2020: l’arma russa contro l’Unione europea

A inizio 2020 il costo del gas era di 10 euro a megawattora, lo scorso 7 luglio ha toccato i 183 euro. Mentre l’energia è sempre più costosa, in Europa aumenta il nervosismo per il possibile stop ai rifornimenti da parte di Mosca. Visco: “Se succedesse l’Italia entrerebbe in recessione”.