11 Marzo 2022 - 09:31

Guerra Ucraina-Russia, nessuna tregua: attacchi a Dnipro e Lutsk

Nessuna tregua in vista tra Ucraina e Russia al sedicesimo giorno di guerra: arrivano i primi attacchi nell'ovest del Paese

bombe al fosforo, kiev

Ancora bombe sull’Ucraina: segnalate esplosioni a Lutsk, nel nord-ovest del Paese e a soli 100 km dalla Polonia, così come a Dnipro, una città sul fiume Dnepr situata nella parte centro orientale del Paese, dove è stato colpito anche un asilo e una persona è rimasta uccisa. A riferirlo è la Bbc, sottolineando che in queste città non c’erano stati bombardamenti russi finora.

Il Primo Cittadino di Lutsk ha confermato che le esplosioni sono avvenute vicino all’aeroporto ed ha invitato i cittadini a mettersi al riparo. A Dnipro, i media ucraini hanno parlato di tre esplosioni, di cui una avrebbe colpito una fabbrica di scarpe di due piani. Le altre due esplosioni sono avvenute vicino a un asilo nido e a un condominio, secondo i rapporti diffusi dalla Bbc.

Il Presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha accusato i russi di aver sferrato un attacco sul corridoio umanitario della città del sud: “Stiamo affrontando uno stato terrorista”.

La Russia di Putin ha chiesto la convocazione di un Consiglio di Sicurezza dell’Onu per discutere le “attività biologiche militari americane in Ucraina”. Il Presidente Zelensky ha paura che si tratti di un pretesto di Mosca per condurre attacchi con armi proibite: “Se vuoi conoscere i piani della Russia, guarda cosa la Russia accusa gli altri di pianificare”. La riunione del Consiglio Onu è stata convocata per oggi.