29 Giugno 2015 - 12:00

Homer Simpson sedotto da Caitlyn Jenner

Anche i Simpson a sostegno dei transgender! Caitlyn Jenner, simbolo della lotta dei trans, si trasforma in “Wonder Woman” e seduce Homer Simpson

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Sappiamo tutti che Homer non è la “simpsonizzazione” dell’uomo ideale, non perché è grasso, pelato, dormiglione, innamorato delle ciambelle e della birra fredda al bancone di Boe. Homer è il classico uomo che non respira senza la sua donna di casa: Marge, ma che il respiro lo perde alla vista di altre donne con altre tette.

In questi giorni di gioia per i gay, in cui il web impazza con fato di cortei colorati, arcobaleni su tutte le immagini del profilo Facebook, troviamo anche le tavole “simpsonizzate” dell’artista italiano aleXsandro Palomboche raffigura Homer Simpson a letto con sguardo ammaliato diretto verso una bellissima transessuale in sexy lingerie, che altro non è se non Caitlyn Jenner, 65enne decatleta americana (William Bruce Jenner oro olimpico a Montreal nel 1976), patrigno di Kim Kardashian. 

Homer Simpson sedotto da Caitlyn Jenner

Homer Simpson sedotto da Caitlyn Jenner

La storia di Jenner è diventata famosa poche settimane fa, quando è stato svelato che l’atleta sarebbe comparsa in copertina dell’ultimo numero di Vanity Fair, in uscita a luglio negli Stati Uniti. In un’intervista dal chiaro titolo “Call me Caitlyn”, il transgender ha duramente ribattuto a chi la ha accusata di cercare pubblicità a basso prezzo: “Non lo faccio per soldi, lo sto facendo per aiutare gli altri, i 700mila transgender statunitensi che possono riconoscersi nella mia storia. Se posso anche ricavarci qualche dollaro, non sono stupida, ho anch’io il mutuo e le bollette da pagare. Ma non si cambia genere per uno show televisivo”.

Homer non è uno che discrimina, raffigurato insieme al piccolo Bart mentre incolla manifesti con la scritta “Diritti dei trans, subito!”, oppure mentre legge con interesse l’articolo su Caitlyn, legge, attività poco frequente dal capofamiglia Simpson, da non sottovalutare.

AleXsandro ha ritratto sulle sue tavole una Springfield a sostegno dei diritti dei transessuali, con Caitlyn nei panni della coraggiosa Wonder Woman. Un cartone che raffigura la nuova realtà, un nuovo lavoro che lo schivo artista salentino ha chiamato “Call me Wonder Caitlyn”, per porre l’attenzione sui diritti di chi ha cambiato sesso.

 

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